Condividi su facebook
Condividi su twitter
Le operazioni, che hanno richiesto l'evacuazione di 5.000 persone, si sono concluse poco dopo le 16 di domenica
Esplosione ordigno 1

Alle ore 16.15 si sono concluse le operazioni di disinnesco e successivo brillamento di un ordigno bellico rinvenuto nel Comune di Marsciano da parte dei genieri dell’Esercito, provenienti dal reggimento genio ferrovieri di Castel Maggiore (BO).
L’ordigno, una bomba d’aereo da 1000 libbre e dal peso complessivo di circa 454 kg e 240 kg di tritolo, risalente al secondo conflitto mondiale, è stato trovato in pessime condizioni di conservazione.

Le operazioni di bonifica, coordinate dalla Prefettura di Perugia e dal Comando Forze Operative Nord dell’Esercito si sono svolte in due distinte fasi, durante le quali si è provveduto inizialmente alla neutralizzazione dell’ordigno attraverso la rimozione dei sistemi di innesco, e successivamente al suo brillamento in un’area individuata e predisposta in modo da tutelare la pubblica incolumità.

Per garantire un’adeguata cornice di sicurezza, durante le operazioni di rimozione del sistema di innesco, è stato necessario interdire il traffico di alcune strade adiacenti alla zona di ritrovamento dell’ordigno ed evacuare circa 5000 abitanti.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter