Fa tappa a Massa Martana ‘Reunion nelle Terre dell’Olio e del Sagrantino’ il programma di iniziative gratuite realizzato, nell’Anno delle radici italiane, per il progetto ‘Turismo delle Radici’ finanziato dal bando del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale (Maeci) di cui sono risultate vincitrici, tra le altre, le proposte progettuali dei Comuni dell’Unione Terre dell’olio e del Sagrantino.
Due le iniziative di turismo di ritorno, rivolte quindi a italo discendenti e umbri residenti all’estero, che saranno proposte, la prima delle quali, sabato 19 ottobre sarà una visita guidata, con partenza alle 9.30, alla suggestiva Catacomba di Villa San Faustino, unica testimonianza di sepolcro cristiano sotterraneo in Umbria, che rappresenta un segno della diffusione del Cristianesimo nel territorio umbro iniziata nel IV secolo d.C. grazie alla via Flaminia. La visita, della durata di circa due ore, a cura di Gran Tour Perugia, proseguirà al Ponte Romano per terminare al borgo di Massa Martana. Al termine, è prevista una degustazione di pane e olio nuovo dell’Azienda agricola Valcannetta al Barone cafè di Massa Martana. Per informazioni e prenotazioni: 3713116801.
La seconda proposta è, domenica 27 ottobre alle 21.15 al Teatro Consortium, un concerto tributo a Franco Battiato degli Autodafé, band composta da Emanuele Cordeschi Bordera (voce e chitarra), Marialuna Cipolla (voce e chitarra), Lorenzo D’Amario (chitarra e cori), Emanuele Grigioni (pianoforte, tastiere e cori), Lorenzo Carità Morelli (tastiere), Devid Luchetti (basso), Matteo Scorsolini (Batteria) e Riccardo Leonelli (voce narrante).
L’iniziativa è gratuita con posti limitati fino a esaurimento, per informazioni: 075.8951735, 333.3088048.
“Viaggiare nell’intera produzione di Franco Battiato e creare un sunto rappresentativo delle declinazioni del suo stile non è cosa facile, partendo dalle prime esplorazioni elettroniche fino alle più recenti composizioni, intimiste e spirituali” spiegano i componenti del gruppo che porta in scena lo spettacolo dal titolo ‘Cercando l’alba dentro l’imbrunire’. “Spaziando tra brani come La Cura o estratti da un disco fondamentale come La Voce Del Padrone – spiegano ancora dal gruppo – gradualmente ci si immerge in tanti frammenti di una Storia che comprende sperimentazioni ardite (i dischi Fetus e Pollution, ad esempio), spiritualità (L’Ombra Della Luce), impegno civile (Povera Patria), riflessioni sulla contemporaneità (Shock In My Town, Strani Giorni) e collage di storie e immagini che rivelano sempre una profondità solo appena nascosta sotto la superficie di brani pop immortali (L’Era Del Cinghiale Bianco, Voglio Vederti Danzare). Esecuzioni di brani che, unite a suggestive interpretazioni di testi di canzoni come Invito Al Viaggio o Le Sacre Sinfonie Del Tempo (affidate alla voce di Riccardo Leonelli, attore e regista), formano il percorso di una scaletta che diventa sinonimo di viaggio, cercando, come esploratori, qualcosa che è nascosto o che rischia di scomparire tra le sabbie del tempo che avanza”.