Dopo due giornate di “riscaldamento”, a Todi entra nel vivo La Disfida di San Fortunato, manifestazione di rievocazione storica che coincide ogni anno con la festa del patrono. Dopo la giornata di “prove generali” di sabato 12 ottobre, aperta dal mercato di prodotti artigianali e chiusa dal banchetto medievale, si entra in quella più attesa, ovvero del grande corteo storico.
Domenica 13 otttobre, al mattino riapriranno i banchi della mostra mercato artigianale e di quella dei prodotti agroalimentari “Tipico Todi”, con la rievocazione di una legione romana del periodo imperiale e, a seguire, l’inizio de “La Disfida di San Fortunato”, gara amichevole di tiro con l’arco storico per le vie della città, alla quale è prevista la partecipazione di oltre 160 arcieri in costume medievale.
Alle ore 10 l’intrattenimento della “Barba Gianna e il Gufiere” e, dalle 11, una visita guidata gratuita alla scoperta dei rioni medievali della città. Alle 11:30 il torneo d’arme a cura della Compagnia della Ruggine, quindi il Gruppo di Corni del Waldhorn Ensemble, con esibizione itinerante, la coniatura della moneta della “Disfida di San Fortunato” e la Giostra dell’Aquila con parata e giostra musicale di tamburini.
Alle ore 12 si terrà l’incontro con i rappresentanti del gemellaggio Todi-Enna, quindi lo spettacolo di danze del XVII secolo del Gruppo Storico “Gli Orti di Mecenate” di Castiglion del Lago e, a chiudere la mattina, l’esibizione dei Falconieri del Re, che riaprirà anche il programma alle ore 15.
Alle 15:30 si terrà la premiazione degli arcieri vincitori della “Disfida”, con a partire dalle ore 16, il Corteo Storico dei Cortei d’Italia, con due diversi gruppi di figuranti che si muoveranno uno da Via Matteotti e l’altro da Largo De Sanctis entrambi fino alla scalinata di San Fortunato.
Sciolto il corteo, in piazza si esibiranno il Gruppo Musici e Sbandieratori Arcus Tuder, le Danzatrici della Compagnia Medievale Todi e la Compagnia della Ruggine.
Lunedì 14 ottobre, ricorrenza di San Fortunato, la manifestazione si concluderà con alle 15:30 il corteo storico, con raggruppamento presso l’Oratorio Jacopone, sosta in fondo alla scale del Comune, dove si assisterà al Giuramento del Podestà Giovanni di Guidone del Papa, arrivo presso la scalinata alla Chiesa San Fortunato e offerta del Cero Votivo al Santo Patrono.
Alle ore 18:00, alla chiesa di San Fortunato, Santa Messa presieduta dal Cardinale Ennio Antonelli e concelebrata dal Vescovo Gualtiero Sigismondi e dal clero della Diocesi.
La festa popolare si concluderà alle 19:30 con l’esibizione del gruppo sbandieratori della città San Gemini.