Presentata a Todi la Stagione di Prosa del 2024/25 del Comunale di Todi alla presenza del direttore del Teatro Stabile dell’Umbria, Nino Marino, dell’assessore alla cultura Alessia Marta e dal Sindaco Antonino Ruggiano.
“La Stagione teatrale – ha detto il primo cittadino – costituisce il fiore all’occhiello dell’intensa attività culturale del Teatro Comunale, arrivato a essere aperto ormai oltre cento giornate all’anno. Gli spettacoli in cartellone, ancora una volta di assoluto livello grazie alla collaborazione con il TSU, si svolgeranno in una struttura ancora migliorata, dopo gli interventi di efficientamento per 187mila euro che verranno svolti nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, i quali seguono i lavori di riqualificazione effettuati appena lo scorso anno. La grande partecipazione di pubblico che ha premiato anche la scorsa stagione, merita tutta l’attenzione che come Amministrazione riserviamo alla programmazione culturale cittadina”.
La Stagione 24/25 del Teatro Comunale di Todi inaugura con tre spettacoli allestiti al Cinema Teatro Nido dell’Aquila. Si comincia venerdì 25 ottobre alle 20.45 con Sempre domenica di Controcanto Collettivo: un lavoro sul lavoro. Uno spettacolo sul tempo, l’energia e i sogni che il lavoro quotidianamente mangia, consuma, sottrae. Sul palco sei attori su sei sedie, che tessono insieme una trama di storie, che aprono squarci di esistenze incrociate.
Giovedì 21 novembre alle 20.45 è la volta de La sparanoia, uno spettacolo interpretato dai pluripremiati autori e attori Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri che, con cinico surrealismo, indagano il peso del mondo che grava su “i giovani” ormai addomesticati e imperturbabili ai soprusi sociali e culturali.
Con Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto, Filippo Capobianco, campione mondiale di poetry slam, interpreta e dirige uno strampalato e poetico viaggio di formazione. “Uno spettacolo che si nutre di disordini – spiega l’autore – il disordine della fisica, il disordine della poesia. Il disordine della stanza di un adolescente che cerca la sua strada studiando la struttura caotica della materia e poi invece la trova negli interstizi silenziosi di una poesia”. In scena venerdì 13 dicembre alle 20.45.
Venerdì 10 gennaio alle 20.45 la Stagione torna al Teatro Comunale con Amanda Sandrelli e Gigio Alberti, affiancati dai talentuosi Alessandra Acciai e Alberto Giusta e diretti da Antonio Zavatteri, protagonisti della brillante commedia Vicini di casa dell’autore spagnolo Cesc Gay: una commedia, libera e provocatoria, che indaga con divertita leggerezza inibizioni e ipocrisie del nostro tempo.
Giovedì 23 gennaio alle 20.45 va in scena Family. A Modern Musical Comedy, un modern musical d’autore scritto e diretto da Gipo Gurrado che, con uno sguardo libero, candido e disincantato, racconta problemi, fraintendimenti e aspettative di una famiglia che assomiglia a quella di tutti noi e ne disegna un ritratto inaspettato.
Venerdì 31 gennaio alle 20.45 il regista Leonardo Lidi porta in scena Zio Vanja, la seconda tappa del Progetto Čechov, la Trilogia prodotta dal Teatro Stabile dell’Umbria e dedicata ai capolavori del grande drammaturgo russo, che dopo Il gabbiano si conclude con Il giardino dei ciliegi (domenica 27 ottobre al Teatro Morlacchi di Perugia si terrà una Maratona teatrale che presenterà in successione i tre spettacoli della Trilogia). Zio Vanja è il dramma delle occasioni mancate, delle rinunce e dei rimpianti: una commedia costruita sull’inerzia e in cui all’amarezza delle illusioni si accompagna una riflessione di fondo sul senso della vita degli individui e sulle trasformazioni sociali.
Domenica 9 febbraio alle 17, Daniele Pecci è l’attore e il regista di un’opera straordinaria, poetica, ironica, piena di bellezza e malinconia, per una prova attoriale indimenticabile: Divagazioni e delizie di John Gay. Una sorta di conferenza autobiografica, a tratti interrotta da piccoli colpi di scena, happenings e contrasti con i due inservienti/macchinisti del teatro.
La Stagione prosegue domenica 23 febbraio alle 20.45 con un capolavoro della narrativa pirandelliana: Il fu Mattia Pascal, interpretato da Geppy Gleijeses con la direzione di Marco Tullio Giordana. “Le vicissitudini di Mattia Pascal e del suo specchio Adriano Meis sono il contrario della noia – spiega il regista – tanti sono i colpi di scena, e lo spazio/tempo dove si consumano in continue sovrapposizioni, da suggerire nella riduzione per la scena una chiave non realistica e indurre la macchina teatrale a mescolarsi col linguaggio parallelo del cinema, sviluppatosi anch’esso agli inizi del secolo breve”.
Venerdì 7 marzo alle 20.45 in scena la danza con La sagra della primavera. Il rituale del ritorno, un classico intramontabile della danza in uno spettacolo che unisce tradizione e sperimentazione. A partire dal genio di Stravinskij, la coreografa Roberta Ferrara della Compagnia Equilibrio Dinamico dà vita a una reinterpretazione della celebre opera. Una creazione dove si raccolgono energie primordiali, viscerali e sublimazioni pagane attraverso una scrittura coreografica corale ridisegnata sui corpi dei dieci danzatori.
Sabato 22 marzo alle 20.45 il Teatro Comunale ospita I due papi dell’autore premio Oscar Anthony McCarten, diretto da Giorgio Nicoletti e con gli strepitosi attori Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo; fra documento storico, humor e dramma, lo spettacolo, incalzante e profondo, ironico e avvincente, ripercorre le “vite parallele” di due uomini molto diversi, accomunati dallo stesso destino.
A chiudere la Stagione, giovedì 3 aprile alle 20.45, sarà Nancy Brilli, protagonista de L’Ebreo, uno dei testi più avvincenti di Gianni Clementi: una commedia noir che riesce a divertire e creare suspence, regalare sentimenti di tenerezza e perfino indignare, in un vortice di emozioni verso un finale inatteso.
Il Direttore del TSU Nino Marino ha dichiarato: “È motivo d’orgoglio il sodalizio con il Comune di Todi nella costruzione di un Cartellone d’eccellenza; una ricercata programmazione per uno dei teatri più belli della nostra Regione, in dialogo con un pubblico sempre più attento ed esigente. Un ringraziamento all’Amministrazione comunale che, in armonia con la politica culturale regionale, sostiene da anni i più ambiziosi traguardi del nostro Teatro Stabile”.
ABBONAMENTI e BIGLIETTI
PRELAZIONE per gli abbonati della Stagione 23/24 da lunedì 7 a venerdì 18 ottobre (tutti i giorni dalle 15.30 alle 19 – T 075 8956520, solo negli orari di apertura). È possibile rinnovare il proprio abbonamento anche online inviando una email a abbonamenti@teatrostabile.umbria.it specificando nome, cognome e città di riferimento.
Vendita dei NUOVI ABBONAMENTI sabato 19 e domenica 20 ottobre e da sabato 7 a domenica 22 dicembre ottobre.
È possibile acquistare l’abbonamento intero anche online sul sito www.teatrostabile.umbria.it.
VENDITA DEI BIGLIETTI da lunedì 7 ottobre è possibile acquistare i biglietti degli spettacoli al Cinema Teatro Nido dell’Aquila su www.teatrostabile.umbria.it e presso i Botteghini negli orari di apertura.
Gli spettacoli al Teatro Comunale saranno in vendita a partire da sabato 21 dicembre.
VENDITA ONLINE disponibile sul sito www.teatrostabile.umbria.it.
PRENOTAZIONE TELEFONICA Botteghino Telefonico Regionale del TSU 075 57542222, tutti i giorni feriali dalle 17 alle 20; è possibile prenotare dopo l’ultima recita dello spettacolo precedente.
I biglietti prenotati devono essere ritirati in teatro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.