Sabato 5 e domenica 6 ottobre Todi Sotterranea organizza due appuntamenti sotto la comune denominazione “Topografia scritta & Topografia dipinta”.
Sabato alle ore 17,30 presso la Sala del Consiglio sarà presentato il volume “Todi nel Settecento. Il Dizionario Topografico Tudertino di Giovan Battista Alvi del 1765”. Si tratta della trascrizione commentata del manoscritto n° 23 del Fondo Alvi dell’Archivio Storico del Comune di Todi, contenente il Dizionario e l’elenco di tutte le Chiese della Diocesi di Todi. Un tomo ponderoso di 460 pagine con una mole di informazioni eccezionale, tanto per dire: 329 luoghi, 115 rocche e torri, 448 chiese, 94 chiese“moderne”, 15 ospedali per un totale di 1.001 “schede”.
E’ il primo studio che l’autore, Maurizio Todini, dedica al secolo XVIII, dopo la pubblicazione dei tre saggi sull’Ottocento, in una prospettiva di approfondimento di temi e argomenti su epoche ancora poco indagate della storia locale.
La presentazione del volume, alle ore 17:30, nella Sala del Consiglio comunale, sarà a cura di Marcello Rinaldi e di Filippo Orsini, direttore dell’Archivio Storico alla presenza del sindaco di Todi, Antonino Ruggiano e dei presidenti di Pro Todi e Etab-La Consolazione,che hanno contribuito alla stampa dell’opera.
Domenica 6 alle ore 10,30 presso la sala affrescata del Museo comunale si svilupperà una discussione intorno al secondo tema “la Topografia dipinta”. Saranno presentate in anteprima le carte inedite di Leandro Astancolle dei comuni di Todi, Fratta Todina, Monte Castello di Vibio, Massa Martana, Collazzone e Baschi.
Le carte, contenute anch’esse in un manoscritto inedito dell’Archivio Grondona, saranno oggetto di una attenta analisi da parte della dottoressa Manuela Tascio con la relazione: Uno sguardo alla redazione delle corografie, tracce delle fasi elaborative e peculiarità descrittive.
La conferenza sarà presentata da Nicoletta Paolucci, Direttrice del Museo Comunale a cui seguirà una relazione sul manoscritto da cui provengono le piante da parte di Maurizio Todini.
Uno sguardo inedito sul territorio attraverso segni grafici e parole, uno sguardo attualissimo che permette di avere sempre più informazioni e dati storici per la tutela del paesaggio.
Alla presentazione tuderte seguiranno poi le presentazioni nei comuni interessati e che hanno dato il loro patrocinio.