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Tradizionale recita dei piccoli studenti della quinta elementare che hanno liberamente interpretato il poema epico di Omero
Recita scuola Pantalla

Da sempre la recita di quinta elementare rappresenta, per i bambini della scuola elementare di Pantalla, un’occasione per mettersi alla prova ed un momento simbolico di chiusura di un capitolo della propria vita e l’inizio di un altro. Dalla storia della fondazione di Roma al “Mago di Oz”, dal “Giornalino di Gian Burrasca” ai “Promessi Sposi”, fino ad arrivare a “Peter Pan”, al “Fantasma di Canterville” e al “Libro della Giungla”: nel corso degli anni, e dei decenni, dai bambini è stato rappresentato veramente di tutto. Quest’anno è stata la volta dello spettacolo l’”Odissea”, rappresentato lo scorso 4 giugno presso la Sala Parrocchiale del paese e liberamente ispirato al poema epico di Omero. 

“I bambini hanno scelto in modo spontaneo di rappresentare l’Odissea: è stata un’occasione gioiosa ed allegra per approfondire aspetti e caratteristiche del passato, ma soprattutto per costruire un progetto insieme, complice la sinergia che si è venuta a creare tra bambini, genitori, docenti e l’intera comunità paesana”, dicono le maestre. 

Le insegnanti della classe quinta hanno scritto una prima bozza del copione e i bambini hanno liberamente integrato le battute dei personaggi; stessa cosa è avvenuta anche per i testi delle canzoni, riscritte dai bambini di tutte le classi con la guida del maestro di musica, che li ha aiutati dal punto di vista metrico e ritmico. Gli alunni della classe quinta, da sempre i protagonisti assoluti dell’evento, hanno quindi allietato la serata, insieme agli alunni più piccoli delle classi dalla prima alla quarta, esibendosi nelle diverse performances preparate con grande motivazione, entusiasmo ed impegno, grazie alla guida costante di tutte le insegnanti e a tutti quelli che hanno dato una mano per la riuscita dell’evento. 

A tal proposito, le maestre ci tengono a ringraziare: gli alunni, le docenti, le collaboratrici e la Dirigente Scolastica, che da sempre sostiene queste iniziative; tutta la componente genitoriale, in particolare quelli della classe quinta che hanno offerto una collaborazione capillare ed efficace nella gestione dei vari momenti e delle molteplici attività supportati dalla creatività di due appassionati artisti locali, Daniela Battistini e Franco Baldassarri, che da mesi hanno lavorato con i genitori all’allestimento delle scenografie; Don Ferdinando, per aver concesso l’utilizzo della Sala Parrocchiale; il Complesso Bandistico “Pasquale del Bianco”, che da anni mette a disposizione le sue risorse gratuitamente per promuovere una prima alfabetizzazione musicale dei bambini, in particolare con il supporto del paziente e allegro Maestro Mattia Rellini, con il quale hanno collaborato per tutto l’anno; le ditte locali per i materiali forniti; le associazioni del territorio con le quali da tempo la scuola collabora, in un’ottica di comunità educante quali le associazioni Combattenti e Reduci, Agorà e Musica Città Pantalla.

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