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Il Centro polifunzionale chiuderà i battenti il 1° agosto, dato che il Comune non ha acconsentito al rinnovo della convenzione in essere da 15 anni
doglio

Dal prossimo 1° agosto il Centro polifunzionale di Doglio sito in via Zaffarami chiuderà i battenti e l’Associazione senza scopo di lucro “Sant’Antonio da Padova di Doglio – Aps” che lo ha gestito negli ultimi 15 anni dovrà riconsegnare le chiavi all’ente proprietario, il comune di Monte Castello di Vibio.

In data 17 maggio 2024 è infatti scaduta la convenzione per la gestione del centro e l’Amministrazione comunale non ha avviato in tempo utile le pratiche per il rinnovo nè, come richiesto dall’Associazione, ha acconsentito ad una proroga della stessa in attesa di individuare il nuovo gestore limitandosi a concedere un “nulla osta” all’utilizzo della struttura fino al 31 luglio prossimo dopodichè il locale “dovrà essere riconsegnato all’ente proprietario libero da persone e cose senza attendere ulteriori disposizioni nel merito, nulla potendo l’Associazione stessa pretendere in proposito”.

Il Centro polifunzionale di Doglio oltre che a fungere da sede dell’Associazione è dotata di tutte le attrezzature necessarie fra cui, sedie, panche, tavoli, televisore, celle frigorifere, una cucina professionale perfettamente funzionante (di proprietà dell’Associazione stessa) per svolgere riunioni pubbliche, attività culturali, sociali e ricreative quali cene, feste, cerimonie e quant’altro con tariffe di utilizzo concordate con l’Amministrazione Comunale. Negli ultimi anni veniva utilizzata anche per attività periodiche da parte di un professionista riflessologo per la cura delle patologie legate a piedi, mani, testa e di tutto il corpo in favore di diversi soggetti del luogo.

Visto il tenore della lettera del Sindaco di Monte Castello di Vibio con relativa intimazione a liberare i locali, in data 23 maggio 2024, si è riunita l’assemblea degli associati dell’Associazione “Sant’Antonio da Padova di Doglio” per esaminare e discutere il da farsi e dopo lunga discussione è stato dato mandato al Presidente dell’Associazione di intraprendere fin da subito le iniziative necessarie per procedere alla vendita (o alla ricollocazione provvisoria) del materiale contenuto all’interno della palazzina in modo tale da riconsegnare i locali stessi vuoti alla data fissata dalSindaco: il 1° agosto 2024.

Di sicuro la chiusura del centro con conseguente interruzione delle attività che ancora venivano svolte è un altro colpo per la frazione di Doglio che non avrà più, almeno per il momento, un luogo dove riunirsi e socializzare visto che in loco non vi sono altri locali pubblici agibili.
Vorrei ricordare che in questi ultimi anni (condizionati pesantemente anche dal Covid) il Centro è stato utilizzato anche per tenere un corso di Primo soccorso in caso di infarto cui è seguita la donazione di un defribrillatore messo a disposizione di tutti i cittadini. Inoltre la cucina, per circa un anno, fra il 2019 e il 2020, è stata utilizzata anche per la preparazione dei pasti della Scuola dell’Infanzia in occasione dei lavori di ampliamento della stessa.

La nostra Associazione, che si rammarica per quanto avvenuto, ha sempre collaborato con il Comune di Monte Castello di Vibio e si è sempre adoperata in favore della comunità concedendo contributi alla Parrocchia di Doglio, a famiglie bisognose e donando (sempre nel periodo del Covid) un sanificatore professionale all’ospedale comprensoriale di Pantalla. Solo negli ultimi 4 anni sono stati erogati a favore della comunità almeno 6.500,00 euro per acquisto di attrezzature o contributi vari.

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