Con il sole di aprile (o almeno così si spera) si apre il periodo più favorevole ai mercatini all’aperto. A Todi, domenica 14, torna l’appuntamento mensile con AnticaMente, con l’organizzazione che punta a tornare sui livelli dei 70-80 espositori di oggetti di antiquariato e collezionismo lungo Via Menecali, dove la manifestazione potrà continuare a svolgersi per tutta l’estate, visto che i lavori del cantiere di rigenerazione urbana devono ancora partire e, in ogni caso, interesseranno all’inizio il tratto da Pozzo Beccaro alla Torre Medievale.
AnticaMente continua quindi a fare da calamita all’esercito di appassionati che hanno inserito Todi tra le tappe del loro girovagare alla ricerca di oggetti preziosi o curiosi.
L’appuntamento resiste al tempo, sia inteso come clima che come anni, cavalcando l’altalena dei periodi migliori, quelli che vanno dalla primavera all’autunno come detto, e di quelli un po’ più sottotono, ovvero quelli invernali, ormai alle spalle.
“La selezione qualitativa di quanto viene esposto dai titolari dei banchi, provenienti anche da fuori Umbria – spiega Mauro Giorgi, curatore dell’evento – è uno degli aspetti che viene sempre più apprezzato, sia dai partecipanti che dagli avventori, ormai sempre più attenti e protagonisti di scelte consapevoli“.
Seppur con un significativo ricambio, una parte degli espositori è presente anche negli altri AnticaMente che si svolgono ad Orvieto la terza domenica del mese (quindi stavolta domenica 21 aprile) e a Perugia, dove l’appuntamento è per l’ultimo fine settimana, con aprile che potrebbe vederlo allungare, complice la festa della Liberazione da giovedì 25 a domenica 28.
