L’inizio dell’anno ha portato una notizia che ha recato dispiacere nella comunità di Massa Martana. Questa mattina, Suor Cesarina Pisanelli, superiora provinciale delle Suore di Gesù Buon Pastore, ha annunciato personalmente nella chiesa parrocchiale di San Felice (annuncio arrivato anche in tutte le parrocchie massetane), che entro il mese di giugno prossimo, le Pastorelle concluderanno la loro presenza a Massa Martana.
L’annuncio non è stato del tutto inatteso, con i molti che avevano chiesto di mantenere la presenza delle Pastorelle, ma con quanto avvenuto oggi, la decisione è di fatto irrevocabile.
“Noi Pastorelle – ha scritto Suor Cesarina – in questi anni stiamo sperimentando un forte cambiamento, che ci sta chiedendo di fare delle scelte impopolari, oltre che faticose e dolorose.
La mancanza di vocazioni, l’età che avanza, i problemi di salute della maggioranza delle sorelle, non ci permettono di rafforzare le comunità, come anche di fare un avvicendamento per conservare tutte le presenze che abbiamo. Tutto ciò ci ha fatto riflettere, pregare e discernere quali comunità far concludere la propria esistenza: una di queste è proprio quella della Parrocchia di Massa Martana, presenza che concluderemo entro il prossimo mese di giugno.
Sono certa, e lo sto constatando di persona, che questa notizia porta sgomento, disapprovazione, dispiacere, ma penso anche che si comprenda che non possiamo fare diversamente e che questa sia anche una sofferenza nostra. Soprattutto perché la presenza delle Pastorelle, in questo piccolo centro dell’Umbria, risale al 1939 e ha radici profondamente carismatiche: è una delle prime fondazioni ed è agli inizi della nostra storia.
Qui abbiamo potuto contribuire alla formazione e all’educazione di numerose generazioni attraverso l’insegnamento nella Scuola materna “Piervisani”, fino ad una presenza caratterizzata da un servizio pastorale semplice e umile nel territorio parrocchiale. La comunità è stata ed è ancora punto di riferimento per molte famiglie e sostegno per tante situazioni di disagio, lutto, povertà di ogni genere.
Possiamo dire di essere grate al Buon Pastore e alle molte sorelle che si sono alternate per il bene che si è potuto fare a questa realtà civile ed ecclesiale, alla quale abbiamo potuto offrire il nostro servizio, sostenute dalla stima e dall’apprezzamento di tutti.
In questo momento, dopo più di ottant’anni di presenza, possiamo confidare anche in una sempre maggiore corresponsabilità dei laici che possano raccogliere l’eredità di una lunga presenza delle Pastorelle e augurare che il Buon Pastore continui a sostenere l’azione pastorale e ad accompagnare la vita di tutta la comunità ecclesiale e civile di Massa Martana».