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Ci riferiamo alla questione INCENERITORE nella Media Valle del Tevere, individuata come luogo di installazione da parte dell’AURI – Presidente il nostro Sindaco Ruggiano -,  e di cui la Regione dell’Umbria se ne farà carico ad inizio anno con procedura descritta nel PRGR al paragrafo 4.3.5 IMPIANTO DI INCERENIMENTO CON RECUPERO ENERGETICO.
Se ne parla ormai  sempre di più sui piani alti della Politica Regionale ed invece è sconcertante il silenzio assordante del Sindaco Ruggiano e della sua Giunta difronte a questa immane catastrofe che sta per abbattersi sulla Media Valle del Tevere e si dice sulla città di Todi.

Eppure basterebbe pochissimo  per fugare ogni ragionevole dubbio, prima delle elezioni Regionali, se il Sindaco affermasse che l’inceneritore non si farà a Todi. Ma il Sindaco tace.

Perché stiamo parlando di un INCENERITORE  e non di un Termovalorizzatore come vorrebbero farci credere. E per di più di seconda generazione.

Stante la situazione ci permettiamo di porre alcune domande:

  • Sindaco cosa potrà dire alle Organizzazioni Agricole (Coldiretti, Unione Agricoltori, Confagricoltura) che in questi anni hanno investito moltissimo sul biologico e sul green rispetto alla presenza di un inceneritore che potrà spargere le sue polveri tossiche fino ad una distanza di 10Km di raggio dal punto in cui sarà posizionato?
  • Sindaco cosà potrà dire agli operatori turistici quando non avranno più presenze né straniere né italiane perché Todi avrà un inceneritore che non permetterà di respirare aria pulita. Una contraddizione riferita alla pubblicità fatta dalla sua Amministrazione, sui mezzi pubblici della Città di Milano, con il vecchio slogan “Todi città ideale”?
  • Sindaco cosa potrà dire ai Costruttori Edili, agli Agenti Immobiliari quando non avranno la possibilità di aprire cantieri o vendere case, perché nessuno verrà ad abitare in un territorio dove si respira aria insalubre?
  • Sindaco cosa potrà dire agli Studi professionali (Architetti, Geometri, Ingegneri) quando non avranno da che progettare su di un territorio inquinato?
  • Sindaco cosà potrà dire ai suoi concittadini quando si ammaleranno, perché questo accadrà, di tumore ai polmoni (vedi la città di Brescia e la Città di Copenaghen che stanno chiudendo i propri impianti)?
  • -Sindaco cosa potrà dire ai nostri figli dopo aver lasciato una città ed un territorio inquinato dove dovrebbero vivere?

Abbia il coraggio di dire ufficialmente, come facciamo noi,  NO all’INCENERITORE a TODI.

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