Il Comune di Todi, in un comunicato stampa, rende noti alcuni dati sull’attività ospedaliera del nosocomio della Media Valle del Tevere di Pantalla, sulla base del report fornito dalla Usl Umbria1, riferiti al primo semestre di quest’anno e con una proiezione sull’anno 2023.
L’attività chirurgica ha visto, nella prima metà dell’anno, effettuare 1.500 interventi (3.000 nella proiezione annuale), a fronte dei 2.213 effettuati nel 2022 e dei 1.683 del 2021. Chiaramente i dati del 2022, ma soprattutto del 2021, sono influenzati dallo strascico lasciato dal covid-19, anni durante i quali, l’ospedale di Pantalla, dichiarato covid-hospital, aveva praticamente interrotto ogni attività chirurgica.
Andando a confrontare i dati della chirurgia con quelli del 2019, ovvero prima del Covid, si può vedere quanto segue: l’attività chirurgica totale è stata di 3.157 interventi, di cui 925 in degenza ordinaria (contro i 258 nei primi sei mesi e quindi 516 su base annuale nel 2023); 955 con DRG chirurgico (contro i 527 nei primi sei mesi 2023 e quindi 1.054 su base annuale nel 2023); 1.277 ambulatoriali (715 nei primi sei mesi e quindi 1.430 su base annuale nel 2023). Quindi, se le stime della Usl risulteranno esatte, nel 2023 ci saranno 157 interventi totali in meno rispetto al 2019 e più concentrati in interventi ambulatoriali e day surgery. Quasi dimezzati gli interventi in degenza ordinaria, dato che a Pantalla dopo il covid, si opera ormai solo con interventi programmati.
A livello di attività specialistica ambulatoriale, secondo i dati forniti dal Comune, nei primi sei mesi dell’anno corrente sono state oltre 359 mila le prestazioni prenotate, numero al quale vanno aggiunte le 54.300 non prenotate e le 413 mila prestazioni per esterni, per un totale di 745 mila prestazioni equivalenti.
Alla tabella del tasso di utilizzo per acuti, il nosocomio della media valle del Tevere evidenzia una percentuale pari al 92,3%, la più alta della rete ospedaliera della Usl Umbria1, a fronte dell’87% del 2022 e del 78,6% nel 2021.
La degenza media si attesta sui 6,5 giorni, sugli stessi livelli di Città di Castello, Gubbio-Gualdo e Assisi, ed inferiore sia a Castiglione del Lago che ad Umbertide che alla media degli anni precedenti (7,3 giorni nel 2022 e 10,7 nel 2021).
Il livello di attività diagnostica per immagini fa registrare quasi 3.000 prestazioni effettuate in sei mesi nell’area di competenza media valle del Tevere-Trasimeno. Stabile l’andamento dell’attività di dialisi, che a fine anno raggiungerà le 8mila prestazioni, stesso livello dell’anno precedente e sullo stesso livello degli ospedali di Assisi e Castiglione del Lago, leggermente inferiore a quelli di Castello e Gubbio-Gualdo.
Altro indicatore positivo è quello riferito ai pazienti in riabilitazione con un tasso di utilizzo del 94,4%e una degenza media di 12,4 giorni, dati migliori della media regionale.
Gli accessi al Pronto Soccorso, sulla base dell’andamento del primo semestre, sono stimati a fine anno in più di 13 mila, circa 1.200 in più dell’anno precedente. Da ultimo il dato dell’utilizzo dei posti letto, con una percentuale che arriva al 48%.
“Si tratta di numeri assolutamente confortanti – commenta il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – con gli indicatori in ripresa rispetto ai due anni precedenti, a riprova che la collaborazione attivata con l’Azienda Ospedaliera ha iniziato a dare i suoi frutti e che quello della Media Valle del Tevere è un presidio non solo attivo, ma anche erogatore di servizi di qualità, un aspetto questo del quale come Amministrazione comunale intendiamo ringraziare sempre tutto il personale che vi opera quotidianamente”.
In allegato il report completo della Usl Umbria1 dell’anno 2019 e quello parziale del 2023.