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Teatro Concordia pieno per la ricorrenza di Santa Cecilia ma anche per la ricorrenza dei 220 anni dell'istituzione cittadina
Banda e stella cometa

Concerto di Santa Cecilia memorabile. Non solo per le tante emozioni che hanno riempito il Teatro Concordia ma anche per la festa dei 220 anni di vita. Teatro quasi pieno e inizio a sorpresa con un “Va pensiero” che ha visto insieme la Filarmonica marscianese e il Chorus.
A presentare la serata un frizzante Giacomo Martini, ironico quanto basta per strappare diverse risate. Poi parola alla presidente Luana Fiocchetti. La neo presidente ricorda le origini certe del 1803, “come ha scritto Luigi Bonazzi nella Storia di Perugia”; i tanti che per oltre due secoli “hanno sempre tenuto viva la banda marscianese”; “i molti concerti di questo 2023”. Unico rammarico, la mancanza di una sede fissa, come era la vecchia stazione ferroviaria, e l’appello alle istituzioni. A rincuorare tutti le parole del sindaco Mele e dell’assessore regionale Melasecche (“riavrete la vostra sede appena terminati i lavori”).

Presentato il nuovo logo della Filarmonica e consegnato a Melasecche un lavoro dell’artista marscianese Mary Jane Antonini. Poi via con “Danze Polovesiane”, dal principe Igor, di Borodin. Subito dopo “Choral”, dalla sinfonia numero 2 di Mahler, arrangiamento di Pusceddu, e “Tapas de cocina” di Kees Vlak. Sempre presentati da Giacomo Martini, un omaggio a “Charles Chaplin”, arrangiamento di Marcel Peeters, un “Reanato Zero in concerto”, arrangiamento di Donald Furlano, e uno straordinario “Stevie Wonder in concert”, arrangiamento di Paul Martha. In chiusura “Africa” dei Toto, arrangiamento di Wolfgang Wossner. Bis a grande richiesta. Poi tutti nella piazza di fronte al Concordia con la Filarmonica Giovanni Maria Ferri a suonare, ben imbacuccati, sotto la grande stella cometa che ha dato il via alle festività natalizie.

Per la festa dei 220 anni meritano una citazione tutti i concertisti guidati dal maestro Antonio Diotallevi. Oboe: Alice Boggi; ottavino: Valentina Antonelli; flauti: Lucia Alunni, Maria Chiara Buratti, Diletta Cenquaglia, Ludovica Facchini, Luana Fiocchetti, Luigi Umbrico; clarinetti: Carla Cicioni, Giovanni Fabiano, Rosita Femminini, Nicoletta Montini, Assia Naturale, Mattia Rellini, Sofia Rossetti, Letizia Rossi, Emma Umbrico; sax contralti: Massimiliano Bani, Pierluigi Bani, Fabrizio Faina, Leonardo Malagoli, Francesco Titoli; sax tenori: Riccardo Berardi, Sauro Truffini; trombe: Simone Balestro, Giacomo Calistroni, Gabriele Gaiba, Valeria Nucci, Giulia Pellicciari, Luca Savelli; euphonium: Carlo Mommi, Rita Rossi; sax baritono: Orlando Bartolozzi, Marco Merlini; tromboni: Gianni Gernini, Diego Lipparoni; bassi: Carlo Fiocchetti, Oscar Rossini Roscini, Pietro Titoli; corni: Catia Bertolini, Fausto Ricci; percussioni: Federico Brenci, Francesco Brozzetti, Chiara Brustenga, Piero Carlucci, Mattia Mattoni, Giuseppe Palmiero, Enrico Pierassa; arpa: Maria Chiara Cannelli.

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