Straordinaria partecipazione dei cittadini alla iniziativa di giovedì 23 novembre, organizzata presso l’Hotel Europalace di Pian di Porto, per dire no all’inceneritore a Todi e in Umbria. L’incontro, organizzato dai gruppi consiliari di Todi Civica, PD, Civici X, Sinistra per Todi e Todi per Ruspolini, ha visto la presenza di oltre 250 cittadini che hanno contribuito in maniera determinante alla riuscita dell’iniziativa e hanno dato vita ad un dibattito all’insegna della compostezza e del confronto democratico.
Alla presenza dei rappresentanti istituzionali dei comuni della Media Valle del Tevere – presenti oltre a numerosi consiglieri comunali il Sindaco di Fratta Todina Gianluca Coata e il Sindaco di San Venanzo Marsilio Marinelli – si è aggiunto il prezioso contributo del Presidente di Legambiente Umbria Maurizio Zara, l’ing. Adriano Rossi, esperto di politiche energetiche, e il dottor Ugo Corrieri dell’Isde, che hanno chiarito sul piano tecnico – scientifico i rischi per la salute, l’impatto ambientale e l’enorme impegno economico finanziario che comporterebbe la realizzazione di un inceneritore. Una scelta che contraddice anni di sforzi per la crescita della raccolta differenziata e per l’implementazione del sistema di economia circolare, che, a partire dalle direttive europee, rimane il sistema più sostenibile ed efficace per la gestione dei rifiuti.
Il contributo più importante è arrivato, però, dai cittadini stessi che con i loro interventi e la loro partecipazione hanno sottolineato come una questione così delicata ed impattante per il territorio non possa essere affidata alle scelte di pochi.
Quello di giovedì 23 novembre vuole essere solamente il primo di una serie di appuntamenti per l’avvio di un percorso di confronto e partecipazione sul complesso tema della gestione dei rifiuti e sulla inopportunità di realizzare un inceneritore in Umbria e, soprattutto, a Todi.
Nei prossimi giorni si lavorerà per estendere questo percorso anche agli altri Comuni, attraverso il coinvolgimento delle istituzioni locali e di tutti coloro che vorranno sostenere questa fondamentale battaglia.
