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Regole di comportamento disposte dal Comune per l’utilizzo di aree verdi e spazi pubblici, in compagnia degli animali da affezione
cestino deiezioni animali

Il Comune di Deruta ha disposto delle regole di comportamento per i proprietari di animali da affezione, durante la frequentazione di aree verdi e spazi pubblici.

Come riferisce l’assessore alla Cultura e Turismo, Piero Montagnoli, “sono norme prima di tutto di civiltà e buon senso. Premesso che questo Comune è amico degli animali, occorre la collaborazione di tutti i cittadini per migliorare non solo la convivenza civile, ma anche il decoro della nostra città. È un dovere di tutti impegnarsi a mantenere strade e marciapiedi, ancor più di proprietà pubblica, decorosi e soprattutto transitabili, sia per il benessere sia per il comfort di tutti i passanti”.

Le regole sono state disposte insieme al Comandante del Corpo di Polizia Locale di Deruta, Stefano Consalvi e che riguardano, in particolare, i proprietari e i conduttori di cani.

Inoltre, per facilitare il corretto comportamento, l’Amministrazione comunale ha installato su tutto il territorio derutese 22 cestini per la raccolta delle deiezioni canine. “Si tratta – commenta l’assessore Montagnoli – di un intervento che consentirà di mantenere l’ordine, l’igiene e la pulizia sulle strade e sui marciapiedi”.

Queste le principali regole di comportamento:

•Tenere sempre l’animale al guinzaglio nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico portare con sé una museruola, rigida o morbida, da applicare al cane in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali, in circostanza di affollamento, o su richiesta delle Forze di Polizia;

•obbligo di affidare il cane a persone in grado di gestirlo correttamente;

•obbligo di assicurare che il cane abbia un comportamento adeguato alle specifiche esigenze di convivenza con persone ed animali rispetto al contesto in cui vive;

• portare con sé attrezzatura per la pulizia; 

Per i trasgressori, la Polizia Locale è deputata a comminare una sanzione amministrativa pecuniaria, da euro 50,00 a euro 500,00.

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