Migliorare il modo in cui le istituzioni comunicano per diffondere le informazioni sui bandi europei, così che, garantendo condizioni di parità, anche gli imprenditori meno esperti possano accedere alle opportunità di finanziamento a cui hanno diritto: questo l’obiettivo del progetto Interreg Europe InnoCom, approvato a dicembre 2022 di cui Sviluppumbria è capofila e che prevede di migliorare gli strumenti di comunicazione di informazioni relative ai bandi europei tramite lo scambio di buone pratiche fra partner ue che condividono le stesse criticità.
In tutta Europa – spiegano gli addetti ai lavori – le istituzioni regionali, nazionali e locali mettono a disposizione delle imprese del loro territorio finanziamenti per diverse attività: per incoraggiare le imprese a espandersi o innovare, entrare in nuovi mercati, intraprendere miglioramenti per il risparmio energetico, assumere dipendenti provenienti da gruppi tradizionalmente svantaggiati e per molti altri scopi virtuosi.
Sebbene queste opportunità siano aperte a tutte le imprese eleggibili, nella pratica la comprensione dei termini di riferimento e delle procedure può rappresentare una barriera all’ingresso per molti piccoli operatori.
Il progetto Interreg Europe InnoCom ha lo scopo di superare queste problematiche: in questo contesto Sviluppumbria guida il partenariato InnoCom, composto dall’Agenzia di sviluppo regionale di Bucarest-Ilfov (Romania), dall’Università della Lettonia, dalla Municipalità di Ivacna Gorica (Slovenia), dalla Regione Hauts de France (Francia), dal Carlow County Council (Irlanda) e dalla Zemgale Planning Region (Lettonia).
La Regione Umbria partecipa come partner associato, in quanto soggetto responsabile del PR FESR 2021-27. Il partenariato di InnoCom riunisce enti comunali e regionali che contribuiranno con approcci ed esperienze provenienti da contesti diversi, dalle regioni alle piccole città ai grandi distretti metropolitani.
Il feedback e la cooperazione con le PMI, le associazioni imprenditoriali, il mondo accademico, le istituzioni locali e altri soggetti dell’ecosistema delle PMI saranno garantiti dal coinvolgimento attivo dei gruppi di stakeholder.
I partner si incontreranno regolarmente con gli stakeholder locali e questi ultimi parteciperanno a eventi di scambio interregionali.
In Umbria gli stakeholder umbri coinvolti finora sono rappresentanti di Europe Direct, ANCI, Villa Umbra, Confcommercio e l’Università di Perugia – Dipartimento di Scienze Politiche.
Il progetto ha iniziato le sue attività con una riunione di lancio a Perugia nel mese marzo e una riunione di scambio interregionale in Lettonia nel mese di giugno.
InnoCom è cofinanziato dall’Unione Europea (FESR) attraverso il programma Interreg Europe con un budget complessivo di 1.511.394 euro per il periodo 2023-2027. Il sito del progetto è interregeurope.eu/innocom