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Conferenza inaugurale venerdì 23 giugno in occasione della presentazione del nuovo allestimento di realtà aumentata realizzato nella Pinacoteca Civica: sabato e domenica ingresso gratuito
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Taglio del nastro a Todi, venerdì 23 giugno, per il progetto che inserisce Todi nel calendario degli eventi celebrativi per i 500 anni dalla morte del Perugino. Al centro dell’attenzione “L’Incoronazione della Vergine”, opera dello Spagna, protagonista di un viaggio immersivo alla scoperta del capolavoro del 1511.
Un viaggio che collega la grande Pala ad altri luoghi storico-artistici legati alla scuola del Perugino a Todi: dal Duomo a San Fortunato, dal tempio della Consolazione al convento di Montesanto. Attraverso la realtà aumentata si permette ai visitatori di godere appieno del dipinto, con la riproduzione virtuale delle tre predelle che sono conservate al Louvre di Parigi e la “messa a fuoco” dei 73 personaggi raffigurati, a partire da Jacopone.

A completare l’iniziativa di valorizzazione della Pinacoteca Civica, oggetto anche di una riqualificazione illuminotecnica, è stato predisposto un programma di visite guidate a tema alla scoperta dei principali monumenti della città, un percorso diffuso per ammirare i capolavori che evocano l’arte del Perugino a Todi.
Dato la grande affluenza registrata nel giorno dell’inaugurazione, il Comune ha disposto l’ingresso gratuito nelle giornate di sabato 24 e domenica 25 giugno.

Lo “svelamento” del nuovo allestimento è stato preceduto da una conferenza presso la Sala del Consiglio dei Palazzi Comunali alla quale sono intervenuti Cristina Galassi, direttore della scuola di specializzazione in beni storico-artistici dell’Università di Perugia, Filippo Orsini, direttore dell’archivio storico di Todi, Gianluca Perissinotto, che ha illustrato l’applicazione delle tecnologie multimediali a servizio dell’arte, e Nicoletta Paolucci, direttrice del Museo-Pinacoteca.
A fare gli onori di casa il Sindaco Antonino Ruggiano e Francesca Caproni, coordinatrice delle celebrazioni del Perugino-Signorelli. L’iniziativa tuderte è infatti ricompresa nell’ampio cartellone di eventi al quale i Gal dell’Umbria e i Comuni di Città della Pieve, Cortona, Orvieto e appunto Todi hanno dato vita in modo coordinato.

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