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Assegnatario Indro Borreani, classe 2000, ex allievo di violino e pianoforte del Conservatorio Ghedini di Cuneo, inserito recentemente nell’organico della compagine orchestrale presso il Teatro alla Scala di Milano
Senza nome

Ultimate le fasi finali del concorso per l’assegnazione del violino Odoardi indetto da ETAB con la collaborazione dei Maestri Luca Venturi, Lorenzo Fabiani e Alessandro Cervo, ottenuto il parere della Soprintendenza e definite le formalità con l’Assicurazione Lark di Londra, lo scorso 12 maggio finalmente il violino è stato consegnato dal segretario amministrativo dell’Ente dott. Roberto Baldassarri avanti il “Teatro alla Scala” nelle mani di Indro Borreani, classe 2000, ex allievo di violino e pianoforte del Conservatorio Ghedini di Cuneo, inserito recentemente nell’organico della compagine orchestrale presso il Teatro alla Scala di Milano.

Con questo passaggio si chiude una fase iniziata con il progetto “i violini di Todi” proseguita con il reperimento delle risorse da parte dell’Ente e con il contributo in parte di Umbra Acque fino al restauro perfettamente eseguito dal Maestro Liutaio cremonese M.A. Heyligers e al successivo concorso per l’assegnazione temporanea a giovani di comprovato talento.

Resta ora da avviare la seconda parte del progetto con il restauro del violino (Klotz) sempre di proprietà ETAB (sempre facente parte del lascito della famiglia Sardoli) che nelle previsioni dell’attuale CDA sarà destinato ai giovanissimi.

Numerose sono state le testimonianze di apprezzamento per questo primo concorso che l’Amministrazione di ETAB, insieme al Maestro Luca Venturi, hanno voluto realizzare a Todi in conformità con gli scopi statutari statutari di ETAB, un ente che sostiene i giovani da oltre 8 secoli.

Una grande opportunità di poter suonare uno strumento di pregio ed anche un messaggio di grandissima fiducia nei giovani che l’Ente ha voluto dare e che costituisce un “unicum”, almeno a livello nazionale, perché sono molto rari se non inesistenti prestiti di strumenti di pregio a musicisti.

Come ricordato dal Maestro Fabiani la sera del 16 aprile alla Consolazione di Todi in occasione del concerto del vincitore del concorso con il violino Odoardi, è bello ed emozionante pensare come uno strumento che per quasi mezzo secolo ha subito tante vicissitudini ed è stato quasi dimenticato, oggi possa tornare a suonare in uno dei luoghi della cultura più importanti del mondo come il teatro alla Scala con Indro Borreani.

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