Nella giornata di ieri, si è tenuto come annunciato, il presidio davanti alla struttura ospedaliera della Media Valle del Tevere, a Pantalla di Todi, con la partecipazione di oltre 200 persone.
La manifestazione è stata organizzata dai sindacati CGIL, CISL e UIL, per protestare contro il depotenziamento del nosocomio avvenuto in seguito alla pandemia, quando Pantalla era stato adibito a Covid Hospital e per la difesa oltre che dei malati, anche per il personale sanitario insufficiente.
Nonostante le promesse dei vertici regionali, di riportare tutti i servizi presenti prima della chiusura per il Covid, l’ospedale di Pantalla ne è uscito indebolito, con la perdita tutt’ora di un reparto stabile di chirurgia (vengono effettuati solo interventi programmati in day o week hospital dal lunedì al venerdì), che comporta anche un funzionamento limitato del pronto soccorso.
Inoltre, nel periodo del Covid e ancora oggi, la perdita di figure professionali ha indebolito sicuramente la struttura nel suo complesso.
Al presidio di ieri, oltre ad alcuni sindaci del territorio, erano presenti i segretari regionali delle sigle sindacali e tanti attivisti che con striscioni e slogan hanno protestato contro i disagi per esami e cure da svolgere presso altri ospedali anche molto lontani dalla propria residenza (Branca e Città di Castello), con evidenti difficoltà soprattutto per le persone più anziane.
