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Dal 25 marzo al 13 maggio 2023, la Galleria Giampaolo Abbondio mette insieme un gruppo di pittori italiani molto differenti per generazione, esperienze e modalità di esecuzione
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Dal 25 marzo al 13 maggio 2023, la Galleria Giampaolo Abbondio, a Todi, dedica una mostra al tema della natura spettrale della pittura: si intitola “Hauntology” e mette insieme opere di diversi importanti artisti contemporanei, tra i quali Daniele Galliano, Vanni Cuoghi, Alberto Di Fabio, Fulvio Di Piazza, Andrea Chiesi, Maurizio Cannavacciuolo, Marco Neri, Nicola Verlato, Pablo Candiloro, Miltos Manetas, Giampiero Bodino, Giuditta Branconi, Danilo Bucchi, Gianluca Di Pasquale, Elisa Filomena, Fulvia Zambon.

A partire dai contributi di importanti filosofi, saggisti e sociologi, il curatore Ivan Quaroni sviluppa il concetto di Hauntologia giungendo a formulare l’idea che la pittura possiede una natura intimamente hauntologica. “La pittura, ogni forma di pittura, reitera il potere infestante degli spettri attraverso persistenze, ripetizioni e prefigurazioni che impediscono ogni forma di equazione col presente”. Secondo il curatore la pittura si sottrae sistematicamente al potere bloccante della realtà, così come viene intesa dall’ontologia tradizionale.

Il curatore conduce il pubblico entro una fitta selva di rimandi, dialoghi e contrasti tra i lavori di un gruppo di pittori italiani molto differenti per generazione, esperienze e modalità di esecuzione.
Per tutte le informazioni è possibile consultare il sito della Galleria Giampaolo Abbondio di Todi: https://www.giampaoloabbondio.com/

Nella foto: Hauntology. La natura spettrale della pittura in mostra a Todi alla Galleria Abbondio

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