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Direttore e fondatrice del portale scientifico-informativo O.Ma.R., Osservatorio Malattie Rare, la tuderte Ilaria ha ricevuto ieri la prestigiosa onorificenza
Ilaria Omar

La notizia l’ha data Ilaria Ciancaleoni Bartoli stessa, direttamente con un post sul suo profilo Facebook. Ilaria, tuderte doc, anche se ora vive tra Roma e la Sardegna, ha ricevuto ieri la prestigiosa onorificenza che ha voluto condividere con tutti coloro che hanno contribuito insieme a lei a realizzare il più importante portale scientifico-informativo sulle malattie rare (O.Ma.R., Osservatorio Malattie Rare).

“Mi imbarazza – scrive Ilaria – condividere questa notizia (tanto!), ma è un atto dovuto. Ho ricevuto ieri l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”. Non è merito mio, è il risultato di un cammino condiviso.
Con Francesco Macchia e lo staff di O.Ma.R – Osservatorio Malattie Rare, che ha sempre appoggiato anche delle idee piuttosto folli e incoscienti (perdono… ma tanto lo rifaccio!).

Con le ormai oltre 400 associazioni della Alleanza Malattie Rare (in particolare Manuela Vaccarotto e Fortunato Nicoletti loro sanno perchè) e con tutte le singole persone toccate dalle malattie rare che abbiamo incontrato, perchè senza le loro storie, le loro segnalazioni, gli ‘spiegoni’ a volte complicatissimi, ci guidano ogni giorno.
Ai tanti, tantissimi medici e ricercatori che in 13 anni con tanta pazienza ci hanno raccontato le malattie rare e aiutato a raccontarle in modo semplice. 

E qui non posso non ringraziare Giuseppe Limongelli e il mitico Prof. Bruno Dallapiccola (Ospedale BambinoGesù)…ma dovrei anche qua fare un elenco infinito. E poi due ringraziamenti a due Amiche con la A cubitale, Paola Binetti e Rita Mingarelli.
Ringrazio anche la mia famiglia per avermi sopportato e supportato nei momenti più stressanti di questi 13 anni, e penso a mio padre che di questo sarebbe orgoglioso: Grazia Alunni, Alessia Bartoli, Mario Ciancaleoni Bartoli.

E adesso? E adesso è d’obbligo darsi da fare più di prima! Perchè il 28 febbraio sia ogni giorno e ogni giorno se ne parli di più e meglio”.

Qui sotto il video messaggio di Ilaria Ciancaleoni Bartoli.

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