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Come Coordinamento Opposizioni Marsciano abbiamo presentato una richiesta di dimissioni immediate dell’Assessore alla Salute e Servizi sanitari Manuela Taglia, che verrà discussa durante il prossimo Consiglio Comunale.
A nostro giudizio, infatti, l’operato dell’Assessore Taglia in questi tre anni è stato inefficace e gravemente insufficiente, prova ne è la drammatica evoluzione della situazione relativa all’Ospedale di Pantalla. 

Davanti al progressivo smantellamento del nostro presidio ospedaliero, infatti, l’Assessore Taglia si è contraddistinta per un’azione assolutamente impalpabile, priva di qualsiasi efficacia. Un silenzio costante davanti al continuo depauperamento del polo ospedaliero voluto dalla Giunta Regionale di Destra. 

Due sono le possibili motivazioni di questo silenzio: complicità o totale inadeguatezza.
Complicità da un lato verso una Giunta Regionale amica, verso la quale non bisogna sollevare polemiche, verso assurde decisioni che compromettono in modo drammatico il diritto alla salute dei nostri concittadini; inadeguatezza verso quegli stessi cittadini che invece, in qualità di Assessore, avrebbe dovuto tutelare contro i soprusi della Giunta Regionale.
Il silenzio ossequioso dell’Assessore Taglia ci stupisce ancora di più se pensiamo a come, nel non lontano Settembre 2019 — con il Centro-Sinistra alla guida della Regione — la stessa firmava un documento durissimo a difesa di Pantalla, nel quale si parlava di “…mantenimento del punto nascita … trasformare quello di Pantalla da un ospedale di base ad un ospedale con un Dipartimento di Emergenza e Accettazione di primo livello (DEA)…. ”. Duole constatare come, indossati i panni dell’amministratrice, tali priorità siano scomparse, lasciando lo spazio ad un’inettitudine politicamente imperdonabile.
Non vorremmo pensare che l’Assessore Taglia non avesse idea di quello che andava dicendo prima, come non vorremmo pensare che non abbia idea di quello che stia facendo ora; preferiamo pensare che sia spinta da interessi di partito, piuttosto che da una totale inadeguatezza a rendersi conto del ruolo che ricopre.
Per questi motivi riteniamo assolutamente necessario che l’Assessore presenti le sue dimissioni, e qualora ciò non accadesse, chiediamo alla Sindaca Mele di provvedere al ritiro di tutte le deleghe a lei assegnate per la totale incompatibilità con il ruolo. 

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