Nei giorni in cui a Todi di discute del futuro del tradizionale mercato del sabato, si registra il successo di un “mercatino” che, partito quasi per scherzo proprio da Todi, sta conquistando con il suo format il resto della regione. E’ quello di “Anticamente”, una mostra mercato di piccolo antiquarariato, collezionismo e cose d’altri tempi che, tutti i mesi, si tiene la seconda domenica del mese nel piazzale antistante il Tempio della Consolazione, arrivando ad annoverare fino ad oltre 50 espositori.
Proprio il successo dell’organizzazione made in Todi ha portato altre città dell’Umbria a chiedere di replicare e trasferire l’appuntamento nelle proprie piazze. E’ nata così nei mesi scorsi “Anticamente Perugia” (ultima domenica del mese) e, da ultimo, “Anticamente Orvieto” (terza domenica del mese), che ha esordito con ottimi riscontri nella città della rupe. Regista dei tre appuntamenti il tuderte Mauro Giorgi, che confessa di avere anche altre richieste ma di “aver ormai quasi finito le domeniche a disposizione”.
La circuitazione della proposta non potrà che portare beneficio anche all’appuntamento storico di Todi, dove l’associazione “Indivenire” ha organizzato anche nei mesi scorsi “Fieramente”, un mercatino dedicato all’artigianato e all’hobbystica che si è svolto nel periodo primaverile-estivo presso i Giardini pubblici della città di Jacopone. “E’ un’esperienza che è andata bene – dichiara Giorgi – e che sicuramene avrà un seguito e una sua ulteriore crescita e strutturazione a partire dal nuovo anno”.
Nel frattempo, a completare l’offerta, è in arrivo un nuovo mercatino, sempre tematico, dedicato alle “Eccellenze della Terra”, quindi ai prodotti agricoli di filiera corta, a km zero, con una cadenza che potrebbe essere stagionale, così come lo solo le produzioni agricole. Il luogo individuato sono i Portici Comunali, tra piazza del Popolo e Piazza Garibaldi, un luogo che in passato, storicamente, assolveva anche a questa funzione di mercato. Il primo appuntamento, in concomitanza con Frantoi Aperti, si terrà martedì 1 novembre, dalle 9 alle 19, con una decina di aziende agricole che metteranno in vendita olio, miele, castagne, zafferrano, frutta, verdura e altre bontà locali.