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Intervengo sulla vicenda dell’annunciato spostamento del mercato del sabato a Todi dopo aver letto una serie di ‘considerazioni’ sui social. Lo faccio da ambulante, di quelli che sono così poco considerati che il fatto che abbiano chiesto loro una diversa dislocazione è per la maggior parte di commentatori del tutto irrilevante! Sembra infatti che il mercato, che è una cosa che si fa per vendere, per riportare a casa di che mangiare, dovrebbe assolvere, almeno a Todi, tutte altre funzioni: fare folclore per i turisti, essere vicino agli anziani, rallegrare per mezza giornata la città ma senza dare troppo fastidio, anzi se non vende niente, al limite qualche carota colorata che si abbina bene con la pietra dei palazzi storici, per qualcuno è pure meglio, tutta concorrenza in meno!!!
Si dovrebbe riportare in piazza! Certo, salvo che dalla piazza, lo scrive oggi Spaccatini sul Corriere dell’Umbria, fu cacciato venti anni fa ‘per improvvida volontà dell’associazione commercianti!’. Dava fastidio, portava via lavoro, sporcava, eccetera eccetera. Adesso c’è chi ce lo vorrebbe riportare ma io, che ho ormai i capelli bianchi, so già che seguirebbero le solite condizioni: no ai camion grandi ma solo mezzi piccoli, no alle bancarelle ma con banchi in legno tutti uguali mi raccomando, no a certe generi di merce, solo a quelle che non si trovano già in vendita in piazza eccetera eccetera!!! E certo, che problema c’è, compriamo un furgoncino apposta solo per Todi, facciamo costruire dei banchi solo per Todi, facciamo una lista di chi sì e chi no eccetera eccetera.
Spero di smettere presto perchè di essere considerato come un animale da mostrare allo zoo un pochino mi inizia a far girare le scatole. Soprattutto leggendo i commenti di alcuni presunti esperti che io in tanti anni di mercato non ho mai visto comprare uno spillo, al limite fare una passeggiata annoiata, dovunque noi fossimo con il mercato: a Porta Orvietana o a Porta Romana!!
I mercati sono rinati  dove si raggiungono bene e la gente ci arriva e ci va apposta per comprare. Ogni piazza è una storia a se, per tanti motivi: dipende dalle dimensioni, dal tipo di sviluppo, dalle strade, dai parcheggi eccetera eccetera.
Visto però che ci sono tanti esperti che invece sanno tutto di come funziona non resta che consigliargli di prendere il nostro posto: ci sono tanti di noi che non ce la fanno più e che stanno abbandonando l’attività. Fatevi avanti!! Comprerete tutto a buon prezzo e potrete portare e fare il mercato del sabato a Todi come e dove volete.  Quelli come me che lo hanno fatto una vita, patendo il freddo e la pioggia d’inverno e il caldo asfissiante d’estate, resteranno a casa a commentare su Facebook.

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