Oggi, domenica 25 settembre 2022, dalle ore 7 alle ore 23, si vota per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.
Per effetto della legge costituzionale n. 1 dell’ottobre 2020 (Governo Conte II), sottoposta anche a referendum popolare e approvata dalla maggioranza dei voti validi (art. 138 Cost.), il numero dei parlamentari italiani è stato drasticamente ridotto da 945 a 600 e più precisamente il numero dei Deputati (art. 56 Cost.) da 630 a 400, di cui 8 (e non più 12) eletti nella circoscrizione Estero (articolata in 4 ripartizioni: Europa, compresi i territori asiatici della Federazione Russa e della Turchia; America meridionale; America settentrionale e centrale; Africa, Asia, Oceania e Antartide) e il numero dei Senatori (art. 57 Cost.) da 315 a 200, di cui 4 (e non più 6) eletti nella circoscrizione Estero.
Vediamo le modalità di voto. Il seggio consegna all’elettore due schede, una per la Camera ed una per il Senato. I modelli delle due schede sono identici. Le schede recano il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno di ciascuna lista o i contrassegni delle liste in coalizione ad esso collegate.
A fianco dei contrassegni delle liste sono stampati i nominativi dei relativi candidati nel collegio plurinominale.
Il voto è espresso tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale.
Il voto così espresso vale ai fini dell’elezione del candidato nel collegio uninominale ed a favore della lista nel collegio plurinominale. Qualora il segno sia tracciato solo sul nome del candidato nel collegio uninominale, il voto è comunque valido anche per la lista collegata.
In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione, in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista in tutte le sezioni del collegio uninominale.
Non è ammesso il voto disgiunto.
Per l’elezione della nuova Camera dei deputati, alla circoscrizione Umbria sono stati assegnati 6 seggi, di cui 2 uninominali e 4 proporzionali.
Dei 20 candidati nei due collegi uninominali, saranno eletti e proclamati deputati dall’Ufficio centrale circoscrizionale presso la Corte d’Appello di Perugia solo 2, quelli che avranno ottenuto il maggior numero di voti validi nel rispettivo collegio (metodo maggioritario).
Dei 62 candidati appartenenti alle 16 liste presentate nell’unico collegio plurinominale della circoscrizione Umbria, ne verranno eletti e proclamati deputati dall’Ufficio centrale circoscrizionale solo 4 e secondo l’ordine di successione in cui figurano in lista, fino alla concorrenza del numero dei seggi assegnati a ciascuna lista nel collegio (con metodo proporzionale).
Per l’elezione del nuovo Senato della Repubblica alla regione dell’Umbria, sono stati assegnati 3 seggi, di cui 1 uninominale e 2 proporzionali.
Dei 9 candidati nell’unico collegio uninominale, sarà eletto e proclamato senatore dall’Ufficio centrale circoscrizionale presso la Corte d’Appello di Perugia solo 1, quello che avrà ottenuto il maggior numero di voti validi nel collegio (metodo maggioritario).
Dei 30 candidati appartenenti alle 15 liste presentate nell’unico collegio plurinominale della regione dell’Umbria ne verranno eletti e proclamati senatori solo 2 e secondo l’ordine di successione in cui figurano in lista, fino alla concorrenza del numero dei seggi assegnati a ciascuna lista nel collegio (con metodo proporzionale).