Tanti i danni causati dalla violenta ondata di maltempo che si è abbattuta ieri su tutto il centro Italia e sull’Umbria. La situazione più critica si è verificata nella zona dell’alto Tevere, in particolare nei comuni di Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, dove le strade si sono trasformate in torrenti, con il fango che ha invaso molte abitazioni e scantinati e le automobili sono state sommerse dall’acqua.
In queste prime ore di venerdì si stanno verificando tutte le situazioni ancora di emergenza e si procede alla conta dei danni. Purtroppo nella vicina regione Marche (nella foto), si sono registrati morti e feriti, con bilancio ancora provvisorio a causa di alcuni dispersi. La Presidente della Regione Umbria, a nome dell’amministrazione regionale e dell’intera comunità umbra, ha espresso cordoglio per le vittime e vicinanza alle popolazioni marchigiane colpite dal maltempo.
Le squadre dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile sono state impegnate per tutta la giornata e la notte di ieri per cercare di sgombrare le strade e soccorrere le persone in pericolo e in difficoltà.
Umbra Acque rende noto che ci sono alcune zone nel comune di Scheggia in cui manca l’acqua a causa dell’interruzione di energia elettrica. Proprio a causa dell’impercorribilità di alcune strade, Umbra Acque in questo momento non riesce a raggiungere con le autobotti i propri serbatoi. La fornitura comunque dovrebbe essere riattivata nel giro di un paio d’ore.
Nella media valle del Tevere, segnalati danni nella zona di Todi, con alberi abbattuti dal vento e pali del telefono abbattuti nella zona di Pontenaia in prossimità della pista di atletica.