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Soddisfazione per l’andamento delle iniziative estive organizzate dalle Pro Loco, che hanno rivitalizzato il territorio massetano
massetane

Sul territorio massetano sono terminate le tradizionali feste paesane estive con un ottimo risultato che ha fugato i comprensibili timori iniziali degli organizzatori, giustamente preoccupati di riuscire a “ripartire”, pienamente, dopo due anni di silenzio “pandemico”. Notevolissima è stata la partecipazione del pubblico e il gradimento delle offerte proposte, riempiendo tutte le sere i tavoli della Pro Loco di Villa San Faustino, che per prima ha aperto i battenti, di Massa Martana che l’ha seguita a ruota e da ultime quella di Colpetrazzo e di Viepri. 

L’Amministrazione Comunale di Massa Martana “esprime la propria, dovuta, gratitudine e il plauso verso queste associazioni e a quanti hanno collaborato, con e per le stesse, profondendo alacremente il proprio impegno per raggiungere il miglior risultato possibile, palesemente conseguito, ed annoverando tra questi gli sponsor, i Circoli Anspi, le Comunanze Agrarie, le Maestranze Comunali, l’Unità Pastorale San Felice, le Forze dell’Ordine, la Protezione Civile e la Croce Rossa Italiana, puntualmente  presenti, pronte e sempre disponibili allo svolgimento dei propri specifici ruoli. L’Amministrazione Comunale assicura, da parte sua, che continuerà a non far mancare il supporto pratico ed incoraggiamento stimolatore, nell’interesse di tutta la comunità e dei numerosi ospiti che in questo periodo sono soliti villeggiare o comunque presenziare a Massa Martana”.

Il Comune di Massa conclude con un invito agli appuntamenti del prossimo anno: “Un simpatico arrivederci da quelli che, in un perdurante crescendo di apprezzamenti, sono ormai diventati i loro simboli identitari “culinari“: l’Oca e lo Stinco di maiale al forno di Villa San Faustino, la Faraona ed il Gelato di Massa Martana, i Picchiarelli di Colpetrazzo e, dopo la Polenta, l’esordiente Schiacciata al forno della Pro Loco di Viepri, inserita per la prima volta nel calendario dei festeggiamenti del Patrono del borgo e che, per l’esito ottenuto, è già garanzia di successo per il proprio futuro”.

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