Un’altra della città gioiello dell’Umbria sotto la luce delle Guide di Repubblica. Stavolta è Spoleto, la città ducale, la città dei Due Mondi, il festival al quale il nuovo volume della serie editoriale diretta da Giuseppe Cerasa dedica l’apertura, facendo raccontare ai più grandi artisti la loro scoperta di Spoleto e il loro successivo innamoramento. Una narrazione ancora una volta originale che permette di guardare la città con decine e decine di occhi diversi, per osservarne meglio il passato, il presente e forse anche un po’ di futuro.
“Eravamo stati ospitati in una villa fuori della città, circondata da uliveti. L’olio che usavano in quella casa veniva da quegli ulivi. Ancora ricordo il sapore di quell’olio, un sapore intenso ed ammaliante, mai sperimentato prima. Fino ad allora non conoscevo il significato, la delizia e l’importanza del vero olio d’oliva. Devi andare a Spoleto per capirlo!”. Andy Garcia, protagonista di uno dei racconti, partecipò al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 2007, in cui non solo presentò il film da lui diretto “The Lost City” ma suonò con la band per due serate consecutive nell’anfiteatro storico, un’esperienza per lui indimenticabile.
Un viaggio che porta tra bellezze come il duomo e la Rocca Albornoziana, i palazzi e i musei, le gallerie d’arte e gli artisti che nei secoli hanno impreziosito la città, da Pinturicchio a Leoncillo Leonardi, da Giuseppe Valadier ad Alexander Calder, con un approfondimento sui tesori custoditi da Palazzo Collicola e dal Museo Carandente. E poi gli artigiani, le produzioni tipiche, dal Trebbiano Spoletino all’olio, le attività all’aria aperta che portano che portano a scoprire anche i territori limitrofi, le possibilità per le famiglie con bambini, tutto in un disegno di città che guarda alla sostenibilità che suo nuovo traguardo identitario.
Si tratta di un altro omaggio ad una delle città candidate come capitali della cultura 2025, selezione alla quale Spoleto partecipa forte di un eccezionale substrato che qui sembra essersi sedimentato anche tra le pietre dei vicoli meno conosciuti, dove ci si può ritrovare ad ascoltare il suono di un concerto di pianoforte che esce dalla finestra di una casa privata, come racconta una delle amiche del Maestro Giancarlo Menotti, al quale è dedicato un affettuoso ricordo.
Ampia come si diceva la sezione dedicata al Festival dei Due Mondi: decine di pagine sulla manifestazione aprono la Guida, con una lunga ricostruzione storica e l’inedita raccolta di manifesti del passato firmati da artisti di fama mondiale. Subito dopo, le interviste a grandi nomi del passato e del presente, da Placido Domingo a Monica Bellucci, dalla direttrice artistica MoniqueVeaute a Nicola Piovani, da Angelique Kidjo e Mariza.
“Spoleto è una città gentile, elegante, raffinata”, commenta il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa: “La sua storia, i suoi angoli, i suoi palazzi, i suoi artigiani, i suoi sapori, i volti infiniti compongono uno straordinario puzzle di umanità e di bellezza tutto da scoprire”.
Non mancano ovviamente le segnalazioni di ristoranti, alberghi e luoghi del gusto dove fare scorta di prodotti tipici, dai formaggi alla salumeria, dal tartufo alle erbe spontanee. Quei prodotti che vengono approfonditi in una sezione dedicata, che si muove tutt’intorno, dal bosco di Monteluco alla Fascia Olivata Assisi-Spoleto.
“Sfogliare le pagine di questa Guida – scrive Andrea Sisti, Sindaco di Spoleto – significa scoprire il racconto di una città che si apre al mondo, ascoltare le voci di chi la vive quotidianamente o di chi l’ha attraversata vivendola in momenti topici della sua storia. Un susseguirsi di informazioni, dettagli, spunti di viaggio, esperienze e testimonianze che tratteggiano con dovizia di particolari i contorni di una Spoleto che la stratificazione di testimonianze storiche, il millenario evolversi della natura, della società umana e del rapporto tra questa e l’ambiente ha reso meravigliosa per chi la abita e imperdibile per quanti non hanno ancora avuto l’opportunità di visitarla”.
La Guida di Repubblica dedicata a “Spoleto” sarà disponibile in edicola (12,00 euro più il prezzo del quotidiano) e online sul sito: Ilmioabbonamento.it dal 24 giugno e subito dopo in libreria e online su Amazon e Ibs
