Esprime soddisfazione l’assessore alla Salute e alle Politiche sociali della Regione Umbria, per l’assegnazione da parte del Ministero del Lavoro e Politiche sociali, Direzione generale per la Lotta alla Povertà e la programmazione sociale, di 16 milioni 970 mila 500 euro per interventi legati al Pnrr e volti a favorire l’inclusione sociale.
Le iniziative finanziate in Umbria sono 27 e sono progettate dalle Zone sociali con il coordinamento della Regione che ne garantisce la conformità con la programmazione regionale.
Di questi, 7 sono progetti per le Famiglie e minori (1.480.500) a sostegno della capacità genitoriali, 3 progetti sono dedicati alla prevenzione salute degli operatori sociali a rischio burn out operatori (630.000); 2 progetti per l’autonomia degli anziani non autosufficienti (4.920.000); 3 progetti per favorire le dimissioni anticipate, ovvero per evitare ospedalizzazioni delle persone sole che potrebbero continuare le cure a domicili (990.000); 10 progetti per l’autonomia delle persone con disabilità (7.150.000); 1 progetto per contrastare la povertà estrema Housing (710.000); 1 progetto per la Povertà estrema Cento servizi (1.090.000).
Le risorse – afferma l’assessore – permetteranno di potenziare un sistema di interventi a favore delle famiglie e delle persone vulnerabili che, in particolare in questi anni caratterizzati dalla pandemia, sono state esposte a rischio di esclusione.