Todi avrà il suo museo d’arte contemporanea nella torre del Palazzo dei Priori, affacciata ad angolo sulle piazze del Popolo e Garibaldi, a guardare il Duomo e gli altri palazzi comunali. Con progetto pronto e intervento finanziato, l’Amministrazione comunale ha pensato bene di offrire un’anteprima dell’ambiziosa iniziativa promuovendo una mostra ospitata nella sala delle Pietre.
L’esposizione presenta una serie di tavole che ripercorrono il recupero degli spazi e la loro predisposizione museale, frutto di un accurato lavoro dello studio Biondini e Corradi di Todi. Le soluzioni adottate appaiono semplici e ardite al tempo stesso, contemperando rispetto del luogo, funzionalità e bellezza.
Il museo sarà dislocato all’ultimo piano del Palazzo dei Priori e nei quattro piani piani della trecentesca Torre, che sarà ristrutturata dopo quasi un secolo di completo abbandono.
La mostra, curata da Massimo Mattioli, rimarrà aperta fino al 15 maggio.
A fronteggiare le tavole del progetto figura un omaggio al grande artista Piero Dorazio, strenuo sostenitore dell’idea di un museo d’arte contemporanea a Todi, per la cui realizzazione ha previsto un importante lascito testamentario. Una possibilità, quella di ospitare nella Torre le opere di Dorazio, che conferisce ulteriore interesse e suggestione all’iniziativa, ma lo spazio non avrà in ogni caso difficoltà a trovare “contenuti”, visto che la notizia del suo restauro a fini espositivi ha suscitato già interessi qualificati in Italia e all’estero.
