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L'oasi di venti ettari tra le colline di Collevalenza sarà fruibile a famiglie e scuole a partire dal 26 marzo: un'esperienza di fattoria didattica unica nel suo genere con centinaia di animali in stato libero o semi libero
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Riaprirà sabato 26 marzo il Leo Wild Park, l’oasi di venti ettari tra le colline di Todi, a Collevalenza, all’interno della quale vivono in stato libero o semi libero oltre duecento animali, alcuni dei quali presenti in custodia giudiziaria in quanto sottratte a maltrattamenti. E’ un progetto unico nel suo genere che ha per protagonista Leonardo Boccanera, noto per essersi occupato del salvataggio di animali, in alcuni casi anche esotici, muovendosi da un angolo all’altro dell’Europa sia per reinserire in natura animali che trasportandoli nei giardini zoologici e nei parchi dell’intero continente, il tutto nell’ambito di progetti internazionali all’attivo e di primarie collaborazione con istituzioni quali, ad esempio, Asia Foundation.

Da questa lunga esperienza, ormai cinque anni fa, è nato il Leo Wild Park, un paradiso per chi ama la natura ed è appassionato di fauna. Il parco è visitabile percorrendo un anello pianeggiante lungo meno di 2 chilometri che circunaviga una serie di laghetti popolati da uccelli e pesci, oltre che da qualche animale che va a farvi il bagno. Intorno solo verde e silenzio, con alla vista nessuna traccia di antropizzazione, se si esclude la ferrovia ormai in disuso, il castello di Montenero su in alto e, lontano sullo sfondo, il profilo della città di Todi.

L’elenco degli animali è lungo. Alla loro migliore sistemazione e sostentamento Leonardo Boccanera ha lavorato intensamente in questi mesi di lock down, implementando e qualificando i servizi a disposizione degli ospiti, che possono fermarsi qui l’intera giornata. Anzi, la novità 2022 è rappresentata dalla presenza di alcune confortevoli tende nelle quali assaporare l’esperienza esclusiva di dormire all’interno del parco.

Il Leo Wild Park torna dunque visitabile, soprattutto per gruppi organizzati, scuole in particolare, sotto la guida di Leonardo e dei suoi operatori di fattoria didattica. In altre occasioni, come è il caso del 26 marzo, in genere in coincidenza con le festività, l’ingresso è possibile anche senza prenotazione, come ben sanno le migliaia di famiglie che in questi anni vi hanno passato una giornata difficile da dimenticare.

Poche le regole. Sono consentiti picnic e vi è inoltre la possibilità di prenotare anche un braciere per i pranzi. E’ possibile girare liberamente per il parco e seguire il percorso degli animali attraverso delle mappe e tabelle esplicative. Il parco apre alle 10 del mattino e chiude alle 18. Avendo degli animali liberi per il parco, non sono ammessi cani di nessuna taglia. Per la prenotazione è sufficiente il numero esatto dei partecipanti, i nominativi e un recapito di riferimento (telefono 3337766055). In caso di maltempo la disdetta è automatica. Il costo del biglietto, valido per l’intera giornata, è di 10 euro per gli adulti, 8 per bambini e ragazzi fino ai 14 anni, mentre i bambini sotto a 2 anni non pagano.

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