La sperimentazione per conseguire il diploma in quattro anni vedrà tra i nuovi protagonisti l’Istituto “Volta” di Perugia che ha avuto approvato a metà febbraio, “tenuto conto della significatività del progetto di ampliamento dell’offerta formativa, in un’ottica di collaborazione sinergica con il territorio, l’indirizzo quadriennale “Elettronico-elettrotecnico con curvatura informatica per la transizione ecologia e digitale”, il primo in Umbria su queste innovative tematiche, oggi al centro dell’attenzione della società civile e del mondo del lavoro.
Non si tratta, dunque, solo di un’adesione, seppur significativa, alla sperimentazione che permette di ridurre i tempi per la formazione superiore e far arrivare gli studenti all’Università un anno prima, come accade già in Inghilterra, Francia, Olanda, Belgio e Portogallo, ma di una nuova opportunità a tutti gli effetti.
Il progetto, fortemente voluto dalla dirigente del “Volta” Fabiana Cruciani, ha raccolto la sfida rilanciata nell’ambito del PNRR finalizzata ad estendere la sperimentazione avviata per la prima volta dal Ministero dell’Istruzione nel 2017, quando si è partiti con solo 100 istituti in Italia, saliti già l’anno dopo a quasi il doppio.
Nei mesi scorsi le domande in tutta la penisola sono state 320, di cui 228 nuove attivazioni e le altre rinnovi di esperienze già arrivate.
C’è chi l’ha valutata come una risposta tiepida ma, a maggior ragione, potrà costituire una risorsa in più per le scuole che potranno vantare nella propria offerta formativa già dall’anno 2022/23 tale possibilità, sinomimo di innovazione didattica,contemplando discipline quali transizione ecologica, educazione civica, sviluppo sostenibile e poi didattica digitale e di laboratori, aperti alle occasioni formative con aziende, professionisti e territori.
