39 anni fa, alle ore 8 dell’8 febbraio 1983, Madre Speranza – al secolo Josefa Alhama Valera -,all’età di quasi 90 anni terminava il suo percorso terreno lasciando in eredità alle sue Ancelle, ai Figli e ai futuri Laici dell’Amore Misericordioso, oltre che ai tanti pellegrini, l’Opera del Santuario dell’Amore Misericordioso. Il giorno del suo funerale il paese di Collevalenza si ritrovò ammantato da una soffice neve bianca, a rendere ancora più intimo e silenzioso il suo passaggio dalla vita terrena alla vita eterna.
Da allora ogni anno tanti pellegrini e devoti si uniscono alla Famiglia carismatica dell’Amore Misericordioso nel ricordo della Madre e vivono con fede i tanti momenti di preghiera che vengono proposti. Nel 2022 si comincerà sabato 5 febbraio con la Liturgia delle Acque e la S. Messa delle ore 17:30, presieduta da Mons. Mario Ceccobelli, vescovo emerito di Gubbio che, dalla fine del suo mandato, ha scelto il Santuario quale sua nuova casa. Alle ore 21:00 la veglia di preghiera guidata dai Giovani Amore Misericordioso, accolti dal saluto del nuovo padre Generale P. Ireneo Martín e della madre Generale, M. Speranza Montecchiani.
Domenica 6 febbraio, alle ore 11:30, la Solenne Concelebrazione presieduta da S.Ecc. Mons. Domenico Sorrentino, vescovo di Assisi, Nocera Umbra, Gualdo Tadino e Foligno, alla presenza delle autorità civili e militari della città di Todi. La celebrazione delle 17:30 sarà invece presieduta da P. Ireneo Martín, Superiore Generale dei Figli dell’Amore Misericordioso.
Lunedì 7 febbraio, alle ore 10:00, S. Messa e Liturgia delle Acque e alle 21.00 momento di preghiera intorno alla Tomba della Madre in Cripta. Martedì 8, Festa Liturgica della Beata Madre Speranza: alle ore 8:00, S. Messa del Pio Transito in Cripta, presieduta dal vescovo di Città di Castello Mons. Domenico Cancian fam. Concluderà la festa la celebrazione delle ore 17:00, presieduta dal vescovo della Diocesi di Orvieto-Todi, Mons. Gualtiero Sigismondi.