A tutti gli studenti, alle loro famiglie, ai dirigenti scolastici e al personale docente e non docente della scuola va l’augurio dell’amministrazione comunale di Marsciano per un proficuo anno scolastico 2021/2022, che ha regolarmente presso avvio lunedì 13 settembre su tutto il territorio comunale.
Sono due i plessi che il sindaco Francesca Mele e l’assessore alle politiche scolastiche Dora Giannoni hanno visitato per l’avvio delle lezioni. Si tratta della scuola dell’infanzia di Castiglione della Valle, presso la quale sono appena terminati degli importanti lavori di efficientamento energetico, e la scuola media di Spina, attualmente ospitata presso i moduli prefabbricati, a ridosso del centro storico della frazione, in attesa che si completino i lavori di adeguamento antisismico che stanno interessando il plesso.
Il Comune ha attivato una stretta collaborazione con le direzioni del Primo e Secondo Circolo didattico e dell’Istituto Omnicomprensivo Salvatorelli-Moneta in merito all’attuazione dei protocolli di sicurezza funzionali allo svolgimento delle lezioni in presenza. Allo stesso modo il Comune si è attivato anche con le aziende che effettuano i servizi di trasporto scolastico e mensa. A questo si sono aggiunti, da parte dell’Ente, tutta una serie di interventi sui plessi, quali manutenzioni, ritinteggiature, sistemazione dei giardini ecc., volti a garantire una migliore fruibilità degli spazi didattici.
Come sottolinea l’amministrazione, sono state messe in atto, per quanto di competenza, tutte le misure necessarie per garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività didattiche, nella consapevolezza che una attenta applicazione dei protocolli è certamente necessaria per ridurre il rischio di un ritorno alla didattica a distanza e non può prescindere da una corretta informazione e costante collaborazione tra il Comune, la scuola e le famiglie.
La visita alla scuola media di Spina è servita anche a prendere visione dello spazio a disposizione delle classi, in particolare della classe seconda, formata da 30 alunni, e per la quale il Comune è da poco tornato a sollecitare un interessamento dell’Ufficio scolastico regionale al fine di poter avere l’organico necessario allo sdoppiamento della classe. È evidente che si tratta di una situazione di disagio, seppure la dislocazione degli studenti nella classe rispetta i protocolli Covid e quindi le distanze richieste dal Ministero. In ogni caso il Comune sta valutando la fattibilità di soluzioni alternative per la sistemazione degli studenti all’interno del plesso che provvederà, se del caso, a presentare alla scuola, alla quale spetta ogni decisione in merito.