Attività editoriale frenetica all’Istituto Agrario di Todi, dove la collana de “I Quaderni”, i volumetti tematici dedicati alle attività di ricerca storica e scientifica, si arrichisce di nuove uscite. Già pronto il numero 11 della serie, che ha per titolo: “Il Grero di Todi: riscoperta e valorizzazione dell’antico vitigno Greco Nero con accenni alla viticoltura tradizionale tuderte“.
Si tratta di oltre 100 pagine che ripercorrono il ritrovamento per mano dell’agronomo Alessandro Carletto nella tenuta agricola della ex annunciatrice Rai Aba Cercato della storica varietà di vite, praticamente scomparsa dalla coltivazione agli inizi del Novecento, ed il suo progressivo recupero, con la re-iscrizione nel registro nazionale, ad opera del professor Palliotti dell’Università di Perugia, la reintroduzione in vigna, con l’azienda Zazzera tra le prime interessate, e poi il progressivo sviluppo dell’attività di sperimentazione e microvinificazione, tutte iniziative delle quali si dà conto nella pubblicazione, corredata anche da un ricco apparato documentale e fotografico.
Non si tratta di un’iniziativa isolata, sia perchè si è già all’undicesimo numero, sia perchè sono pronti all’uscita altri “Quaderni”: uno sulla scuola enologica e sull’attività della cantina di Montecristo ed un altro sul complesso storico-artistisco-
L’iniziativa editoriale rivitalizza una tradizione che ha già visto la scuola agraria tuderte pubblicare in un lontano passato materiali e riflessioni. Tra i casi da citare il settimanale la “Gazzetta Agricola Tuderte”, ai primi del Novecento, e le “Note di tecnica agraria” negli anni Sessanta e Settanta del secolo scorso. “Il progetto di trasformare esperienze didattiche innovative, approfondimenti e sperimentazioni curriculari in agili pubblicazioni – scrive il dirigente Marcello Rinaldi nell’introduzione – risponde anche alla volontà di documentare e diffondere le buone pratiche presenti nella scuola e all’opportunità di valorizzare il lavoro svolto in termini di ricerca, sperimentazione e laboratorialità”.
In precedenza, nel 2019, sono già usciti quaderni dedicati all’archivio storico della scuola, alle biblioteche dell’Istituto, all’orto della strega Matteuccia e ai quarant’anni della sede Einaudi. La fioritura degli ultimi volumetti è legata al maturare di iniziative di sistemazione e riordino che hanno riguardato diverse reparti e situazioni, dando modo di fare un punto compiuto su alcune articolazioni scolastiche. Il piano editoriale prevede ulteriori uscite nella secondà metà del 2020, al fine di dare ulteriore linfa ad un’iniziativa utile per gli studenti di oggi ma molto apprezzata anche dai tanti ex allievi.