Il Comune di Todi si è attivato per rispondere alla carenza di materiale a presidio della sicurezza degli operatori impegnati nella gestione dell’emergenza Coronavirus per far fronte alla difficoltà di reperimento di mascherine da mettere a disposizione degli operatori pubblici e di pubblica sicurezza impegnati in questi giorni di grandissimo sforzo collettivo.
Impiegati comunali, dipendenti delle forze dell’ordine e volontari della protezione civile potranno finalmente disporre di mascherine di sicurezza che il Comune, cogliendo l’opportunità attualmente fornita dalla normativa, ha commissionato ad una azienda locale.
La produzione diretta di tali presidi è in corso e fin dalla giornata di giovedì è stato consegnato il primo lotto di 500 pezzi che già alla fine della settimana diventeranno 5.000. Uno sforzo organizzativo importante e tempestivo per dare concreta risposta alle preoccupazioni di chi, nonostante i rischi, rimane in prima linea per garantire il presidio e lo svolgimento dei servizi essenziali per i cittadini.
“Non possiamo non evidenziare – sottolinea il Vice Sindaco Adriano Ruspolini – come una delle principali criticità di questi giorni si stata proprio quella dell’impossibilità di dotare gli operatori di adeguati presidi di sicurezza. Tale lacuna logistico organizzativa è solo una delle sempre più evidenti falle che stanno emergendo nella gestione dell’attuale emergenza. Sempre più forte è la sensazione che ci si debba affidare alla reattività ed al coraggio delle amministrazioni locali che devono reinventarsi ed elaborare strategie proprie per far fronte ai vuoti operativi e gestionali che, con l’aggravarsi dell’emergenza, appaiono nella loro drammatica crudezza”.