Saranno in tutto quasi 350 gli studenti che, dal prossimo settembre, frequenteranno il primo anno in uno degli indirizzi degli istituti superiori di Todi, il cui polo formativo si conferma così tra i più importanti della regione, esclusi ovviamente i due capoluoghi di provincia, grazie alla presenza dello storico liceo “Jacopone” e dell’Istituto tecnico-professionale “Ciuffelli-Einaudi”.
I numeri non sono ancora definitivi, perchè – nonostante la scadenza per le iscrizioni al primo anno delle superiori era fissata al 31 gennaio – vi sono alcune famiglie che devono ancora perfezionare le pratiche e la cui aggiunta non farà che migliorare un risultato ritenuto già soddisfacente da entrambe le dirigenze scolastiche. La diminuzione della natalità negli anni interessati a questa classe di leva, infatti, è stata compensata dal richiamo esercitato su aree sempre più ampie di territorio.
Venendo ai singoli casi. L’Istituto “Ciuffelli-Einaudi” arriva a sfiorare i 200 nuovi iscritti, traguardo fino ad ora mai raggiunto. Va benissimo l’Agraria, dove al momento i nuovi iscritti sono ben 105; molto bene anche il turismo, che migliora anno dopo anno e raggiunge i 25 nuovi studenti; stabile il corso Sistemi informativi aziendali (20), i geometri (17) e l’Ipsia (18). Numeri, come conferma il Preside Marcello Rinaldi, destinati crescere ancora di qualche unità visti i contatti in corso con alcuni indecisi.
Soddisfazione anche da parte del dirigente scolastico Sergio Guarente, il cui Liceo – con indirizzo classico, scientifico, linguistico e delle scienze umane – tocca le 150 nuove iscrizioni. Lo stato di salute dell’istituto è indubbiamente buono, con una scelta degli indirizzi che conferma le tendenze degli ultimi anni: 22 al liceo Classico, 44 al Linguistico, 39 allo Scientifico, 40 al liceo delle Scienze Umane.
All’interno di questo quadro, ampiamente positivo, si registra una novità relativa al convitto annesso all’Agrario, struttura che è ormai aperta a tutti le scuole e gli indirizzi di studio, liceo compreso. Bene, dal prossimo anno, nel college della Cittadella, agli studenti già presenti che afferivano anche all’Einaudi e all’Ipsia, si aggiungerà anche una ragazza che frequentetà il Liceo. Si tratta di un ulteriore segnale che la visione strategica coordinata tra i due poli (che hanno condiviso anche la nascita del polo universitario Uninettuno) sta producendo buoni frutti.
