A Todi, nel remoto e suggestivo spazio espositivo UNU-Uno Nell’Unico che si affaccia, discreto e silenzioso, in cima alla piazza del Mercato Vecchio, ha trovato collocazione, da domenica 8 dicembre, un’opera-installazione di Auro e Celso Ceccobelli, gemelli poco più che trentenni, autori di sculture performative, video d’arte e ceramiche Raku.
“Il tempo giusto per decidere”, questo il titolo della loro creazione, è stata pensata proprio per lo spazio che, grazie alla sensibilità di Carlo Primieri, ospita ormai da anni, in coincidenza con i periodi di maggiore afflusso turistico, le proposte di artisti italiani e stranieri.
Figli d’arte di Bruno Ceccobelli e nipoti dello scultore informale Toni Fabris, Auro e Celso vivono a Todi, lavorano a quattro mani, sono attivi nel settore dell’arte dal 2001, sperimentando con i vari materiali le diverse tecniche scultoree e contemporaneamente la videoarte con la raccolta ”doCumentArti”, che produce una documentazione poetica che omaggia l’artista rappresentato.
Dal 2016 le opere di Auro e Celso Ceccobelli sono sculture performative “post-apocalittiche”, realizzate con oggetti di scarto della società consumistica, con inserti di strutture vegetali e con voci della natura emesse da musica liquida; archeologie contemporanee trasformate poeticamente, che cercano di trovare un equilibrio tra avanzata Tecnologia, propria del mondo capitalistico, Natura e Uomo.
L’opera incastonata nello spazio UNU fino al 6 gennaio si inserisce in questo filone, con la rappresentazione di un avvenieristico presepe post-moderno. Per questo lavoro Auro e Celso Ceccobelli hanno coniato il termine di pneumagrafia, nato per definire la loro tecnica pittorica: “si tratta – spiegano – di dipingere il pneumatico con olio motore esausto amalgamato a terre colorate e poi pressato sopra a carte fatte a mano. La scelta del termine si è indirizzata verso pneumagrafìa come impronta dell’anima delle cose”.