La Usl Umbria 1 ha licenziato il dipendente, in servizio a Todi, che faceva un utilizzo improprio della legge 104: in particolare gli inquirenti hanno provato che si recava all’estero mentre doveva assistere il familiare affetto da disabilità. La notizia è stata diffusa dall’Ansa.
L’uomo – si legge – è stato licenziato senza preavviso in seguito al fascicolo aperto. Secondo quanto si apprende sarebbero state perfino pubblicate su Facebook le foto di viaggi in alcune capitali europee. Gli episodi – si legge sempre sul sito dell’Ansa – un paio di anni fa erano finiti anche sotto l’occhio della guardia di finanza. La direzione generale della Usl ha dunque deciso di applicare la sanzione più grave licenziando il dipendente per l’«utilizzo ripetuto» dei permessi per visitare Paesi esteri.
