Condividi su facebook
Condividi su twitter
Convegno, lunedì 21 maggio, all'Istituto Agrario con interventi di Crea, Rete Rurale, Ismea, Ceja, Agronomi, Periti Agrari, Cia, Coldiretti e Confagricoltura
campo di grano

La recente comunicazione della Commissione europea sul futuro della politica agricola comunitaria (PAC 2021-2027) sarà al centro, lunedì 21 maggio, all’istituto agrario di Todi, di un convegno al quale hanno dato adesione Crea, Rete Rurale Nazionale, Ismea, Ceja, Rete Rurale Europea, Ordine nazionale degli Agronomi, Collegio dei Periti Agrari e le organizzazione di categoria (Cia, Coldiretti e Confagricoltura).

Alla vigilia dell’uscita delle proposte di regolamento sulla PAC post 2020, la giornata farà il punto sulle nuove misure a favore del settore primario, con particolare riferimento all’imprenditoria giovanile, posto che la questione del ricambio generazionale in agricoltura è al centro degli obiettivi comunitari per lo sviluppo del settore agricolo e delle aree rurali. Da qui il titolo del convegno “Giovani agricoltori verso la nuova PAC”.

Parteciperanno Francesca Cionco, del segretariato della Commissione Agricoltura al Parlamento Europeo, Raffaele Borriello, direttore generale di Ismea, Serena Tarngioli, Rete Rurale Nazionale, Angelo Frascarelli, docente dell’Università di Perugia e Gaya Ducceschi, European Network for Rural Development. Interverranno al dibattito Albano Agabiti (Coldiretti), Matteo Bartolini (CIA), Fabio Rossi (Confagricoltura), Andrea Sisti, presidente dell’Ordine nazionale degli Agronomi, e Mario Braga, presidente del Collegio nazionale dei periti agrari.

In apertura, alle ore 9:30, introdurranno i lavori la presidente della Regione Catiuscia Marini, il Sindaco di Todi Antonino Ruggiano e il Preside dell’Istituto Agrario di Todi Marcello Rinaldi. Tra gli interventi programmati anche quelli di alcuni giovani imprenditori agricoli, ex allievi del “Ciuffelli”, che porteranno il loro punto di vista sulla base delle esperienze già maturate.

La partecipazione al convegno prevede il riconoscimento dei crediti professionali per gli iscritti all’Ordine degli Agronomi e al Collegio dei Periti Agrari. L’iniziativa si concluderà alle 13 con una degustazione nel chiostro della Cittadella Agraria.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter