La legge regionale sulla riduzione dei vitalizi agli ex consiglieri regionali approvata dalla Prima commissione (https://tinyurl.com/leggevitalizi (link is external)) è un vero ‘contentino’ per sventolare le bandiere del populismo. Io non ci sto”. Così il consigliere regionale Claudio Ricci, secondo il quale la norma “è demagogia e populismo allo stato puro. Bisognava proporre, a livello nazionale, la modifica del regime pensionistico a contributivo, eliminando, di fatto, totalmente i vitalizi”.
In effetti quanto approvato in Prima Commissione, è un provvedimento piuttosto risibile sul totale dei vitalizi erogati e soprattutto è a scadenza, valido solo per i prossimi tre anni.
Ricci ricorda che “si spendono oltre 4 milioni di euro all’anno per i vitalizi mentre si propone una riduzione di soli 300mila. Una foglia di fico per coprire la crescente demagogia politica. Un ‘contentino’ in pasto al popolo, vorace di anti politica, verso gli abissi di una già gracile democrazia”.
Ricci rimarca l’importanza di dar luogo ad “una legge nazionale per eliminarli tutti, vitalizi e privilegi, e attivare il sistema contributivo: ciascuno prende di pensione solo per ciò che versa come tutti i lavoratori. Io, fortunatamente – conclude – il vitalizio non lo avrò poiché è stato giustamente abolito dal 2015, ma certo non voterò questa legge che mantiene quasi tutti i privilegi e inganna il popolo sovrano”.
- Redazione
- 9 Aprile 2018
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