Con l’approvazione del progetto “PayFlowPA“, Piattaforma abilitante per il monitoraggio e la gestione dei pagamenti elettronici a favore delle pubbliche amministrazioni, per un importo di 683.500 euro, sarà possibile perfezionare ed estendere l’intero ciclo di vita dei pagamenti elettronici effettuati tramite la piattaforma regionale PagoUMBRIA, conforme allo standard PagoPA e che realizza l’intermediazione tecnologica verso il Nodo dei pagamenti-SPC per 90 Enti del territorio umbro, tra cui le Aziende Sanitarie e Ospedaliere dell’Umbria, le Agenzie regionali, i Comuni, le Provincie, l’Università degli Studi di Perugia, già operative con i pagamenti on-line.
L’assessore regionale Antonio Bartolini commenta con soddisfazione il finanziamento del progetto interregionale proposto da un partenariato tra l’Agenzia per l’Italia Digitale, la Regione Toscana e la Regione Veneto che potrà essere utilizzato anche dalle Regioni Umbria, Campania, Lombardia, Puglia, Sicilia, dalla Città Metropolitana di Roma Capitale e dalla Provincia Autonoma di Trento.
Il progetto permette a numerose Pubbliche Amministrazioni locali, ed in particolare di quelle di più ridotta dimensione (dotate di scarse risorse umane e finanziarie) di fornire ai cittadini l’accesso a servizi di pagamento via web per tutti i servizi erogati, aumentando l’usabilità da parte dei cittadini delle tecnologie nelle loro interazioni con il settore pubblico, con ogni beneficio ulteriore per l’intero sistema dei pagamenti, incluso quello privato. L’idea progettuale, in quanto coerente con il Sistema pagoPA, vuole offrire un processo standardizzato a livello nazionale per la gestione delle entrate e dei relativi pagamenti eseguiti tramite pagoPA; facilitare e accelerare per le Pubbliche Amministrazioni locali l’utilizzo della maggiore offerta di servizi di pagamento (bonifico, carte di credito, prepagate, mobile payment, pagamenti con credito telefonico) correlata a pagoPA; facilitare e accelerare la tempistica per l’esecuzione delle operazioni di pagamento in favore dell’Amministrazione pubblica, eliminando anche ogni forma di ribaltamento sull’utente dei costi sostenuti dalla PA ed infine stimolare l’utilizzo di strumenti elettronici e innovativi di pagamento per ridurre i costi connessi all’uso di processi cartacei e del contante.
“In sostanza – ha concluso l’assessore Bartolini – il progetto prevede il riuso di una buona pratica per una gestione efficiente dell’intero ciclo di vita dei pagamenti a favore delle Pubbliche Amministrazioni e consentirà all’Umbria di compiere ulteriori passi in avanti nella semplificazione dei rapporti con i cittadini”. Con lo stesso avviso e sempre nello stesso settore, è stato anche finanziato il progetto ID 64 DigiPro, per circa 700.000 euro, in cui partecipa anche la Regione Umbria, con capofila Comune di Messina.
- Redazione
- 16 Marzo 2018
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