La variante urbanistica di Ponterio è stata adottata dal Consiglio Comunale di Todi per arrivare poi alla successiva approvazione dopo il periodo in cui sarà possibile presentare le varie osservazioni al progetto. Il PD in precedenza aveva chiesto il rinvio della decisione, subordinandola all’indizione di un Consiglio Comunale Grande, aperto alla partecipazione di cittadini e comitati per avere tutti gli elementi necessari a prendere una decisione consapevole. La mozione è stata però respinta con 8 voti contrari, 5 favorevoli ed 1 astenuto.
Nella discussione che ha portato all’approvazione del punto all’ordine del giorno, le opposizioni hanno espresso la loro contrarietà alla modifica urbanistica motivandola con il fatto che realizzare ulteriori superfici commerciali, comporterebbe degli squilibri nell’attuale assetto del commercio di Todi.
Inoltre, viene contestato alle forze che sostengono il sindaco Ruggiano, la loro non coerenza politica, in quanto ai tempi dell’amministrazione Rossini, CasaPound e Lega Nord Todi espressero tutta la loro contrarietà alla variante, prefigurando gravi danni alle attuali attività commerciali operanti sul territorio tuderte.
La maggioranza ed il sindaco Ruggiano in particolare, ha posto l’accento sul fatto che l’attuale area prevede già circa 3.000 metri quadrati destinati ad uso commerciale, artigianale ed uffici che potenzialmente potrebbero ospitare 40-50 nuovi negozi e attività artigianali (pasticcerie, bar, panetterie, ecc), che potenzialmente arrecherebbero un danno ben maggiore all’attuale tessuto commerciale. Verranno quindi di fatto convertiti solo 2.000 mq a nuova superficie commerciale.
Ruggiano ha specificato che non verrà realizzato nessun centro commerciale, ma un parco commerciale con 3-4 attività di circa 1.000 mq ciascuna. Inoltre la variante porterà alla realizzazione di un’ampia area verde ed una pista ciclabile.
L’adozione della variante è stata alla fine approvata con 8 voti favorevoli, 2 contrari (Socialisti e Todi Civica) e 1 astenuto (Lega). L’immediata eseguibilità della variante ha ricevuto 8 voti favorevoli, 5 contrari ed 1 astenuto (Lega).
- Redazione
- 21 Dicembre 2017
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