L’azienda che gestisce il servizio di nettezza urbana a Todi ha cominciato a dare riscontro alle richieste avanzate dall’amministrazione comunale lo scorso 11 luglio, spostando i mezzi per la raccolta dell’immondizia da porta Orvietana (per il momento spostati nel piazzale in fondo, attiguo a quello dove erano parcheggiati, in attesa di nuova sistemazione – n.d.r.).
Quindici giorni fa, nel corso di un incontro tra Palazzo dei Priori e vertici della azienda – fanno sapere dall’Amministrazione Ruggiano – erano state avanzate una serie di proposte da parte del Comune per migliorare il servizio di raccolta dei rifiuti nel territorio comunale, con particolare attenzione alla situazione del centro storico.
Nel dettaglio, il sindaco Antonino Ruggiano aveva richiesto all’ingegner Massimo Pera, responsabile della Business unit igiene ambientale di Gesenu, di fornire risposte rispetto alla sostituzione dei cassonetti ad oggi utilizzati nel centro storico con elementi nuovi e di diversa foggia e materiali, di predisporre una nuova dislocazione dei cassonetti nel centro storico con l’obiettivo di creare un diverso ed inferiore impatto sul decoro urbano, insistendo soprattutto sull’immediato spostamento dei mezzi della Gesenu parcheggiati vicino all’ingresso dell’ascensore di porta Orvietana.
Dall’agenda dei lavori va spuntato un primo punto, in quanto l’azienda ha accolto le richieste della giunta municipale e spostato i mezzi, ora in una posizione più defilata e meno impattante rispetto a quanto avveniva soltanto un paio di settimane fa. In questo modo, pur garantendo la piena operatività dei mezzi aziendali, si salvaguarda quello che è – in particolare per i turisti – il primo punto di accesso alla città di Jacopone. Nei prossimi giorni, Gesenu metterà sul tavolo del confronto anche le soluzioni rispetto agli altri punti della discussione, in vista di una più generale ristrutturazione del servizio di raccolta e smaltimento che dovrà avere un impatto importante anche sulle tariffe a carico dei cittadini.