Un fenomeno sommerso negli ultimi giorni sta affiorando a Perugia e potrebbe infettare via via altre zone del territorio regionale soggetto alla circolazione sempre più insistente di banconote false.
Dopo i recenti sequestri di euro falsi effettuati dai carabinieri delle Stazioni di Perugia Fortebraccio e Ponte San Giovanni, in cui era stato coinvolto anche un minorenne perugino, due giorni fa il Nucleo Radiomobile della Compagnia di Perugia ha fermato una donna ucraina intenta a cambiare 400 euro in banconote false presso un esercizio commerciale del quartiere di Ponte San Giovanni.
I militari sono intervenuti su una segnalazione fatta al 112 dal titolare di un phone center che, lamentando l’insistenza di una donna entrata nel suo negozio per cambiare alcune banconote da 50 euro, si era rivolto subito ai carabinieri.
Dopo pochi secondi un equipaggio del nucleo radiomobile è intervenuto presso il phone center fermando la donna: una ucraina di 37 anni con precedenti di polizia, con in possesso ancora gli euro contraffatti.
Le banconote del taglio di 50 euro, che nella qualità della carta e in alcune peculiarità sono risultate molto simili a quelle autentiche, sono state subito sequestrate. La donna invece, dopo le formalità di identificazione, è stata deferita per il reato di spendita di banconote false.