Trent’anni fa l’International School Of Art, oggi l’International Center For The Arts At Monte Castello.
Cambia il nome, cambiano le persone, ma lo scopo è sempre lo stesso, quello cioè di promuovere il paese portando a Monte Castello di Vibio centinaia di studenti da tutto il mondo.
In questo periodo, passeggiando per le vie del paese e soprattutto presso i giardini pubblici, dove i panorami sconfinati delle verdi colline umbre offrono maggiore ispirazione, si possono notare gli studenti che all’aperto mettono in pratica ciò che apprendono alla scuola, ed espongono poi le loro opere presso la galleria d’arte ed altri locali siti nel centro storico.
Si può parlare di nuova primavera per questo organismo, dato che il professor David Voros, dell’università di Columbia, South Carolina, già professore residente nella vecchia gestione, a marzo del 2016 ha scelto di investire e di ampliare il raggio di azione della scuola fondando l’International Center For The Arts At Monte Castello (acronimo “ICARTS SRL”), organismo che vede al suo interno Eros Tassi come (direttore generale) e Katia Costanzi (chef della cucina della scuola).
La particolarità della nuova struttura è quella di occuparsi dell’arte in senso generale, proponendo oltre ai corsi di pittura e scultura per studenti provenienti da tutto il mondo nel segno della tradizione, l’insegnamento delle arti musicali che nel mese di Luglio hanno dato vita ad un vero e proprio Festival a Monte Castello di Vibio, con vari artisti provenienti dall’America e da Taiwan, che hanno proposto diversi concerti tutti aperti al pubblico presso la piazza principale e al Teatro della Concordia.
Tra le novità introdotte a Settembre sono previsti corsi di fotografia presso i locali dell’ex Asilo intitolato a Don Oscar Marri. Tale attività permetterà di mettere in risalto tutti i colori tipici dell’autunno montecastellese. Per gli studenti che soggiornano a Monte Castello tre settimane oltre a vitto e alloggio, sono previsti un’uscita didattica settimanale presso una città italiana e delle lezioni del tutto “speciali” presso il Teatro della Concordia.
Gli studenti rimangono affascinati dalla bellezza del paese e soprattutto dell’accoglienza ricevuta non solo dagli operatori della scuola, ma anche dei suoi abitanti e questo non fa altro che accrescere lo scambio culturale tra realtà, lingue e tradizione diverse, che contribuiranno a rendere Monte Castello di Vibio famoso nel mondo, grazie all’esperienza di chi per poco l’ha vissuto.