Condividi su facebook
Condividi su twitter
La scuola media di Todi, con sedi distaccate a Collazzone, Fratta Todina e Pantalla, ha avuto importanti finanziamenti per potenziare le dotazioni e le tante attività didattiche
PACE

Si avvicina la fine dell’anno scolatico, occasione che per la media Cocchi-Aosta di Todi si presta per presentare un bilancio lusinghiero, in quanto caratterizzato da importanti progetti di miglioramento delle dotazioni didattiche e dell’offerta formativa.
Tra i risultati più significativi si segnala il finanziamento, per complessivi 30.000 euro, di due bandi europei, i cosiddetti PON, il primo per l’ampliamento della rete informatica ed il successivo per la realizzazione di un’aula “potenziata”, ambiente didattico innovativo in grado di stimolare il coinvolgimento e l’impegno degli studenti.

Altro progetto di valore selezionato per il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia è quello per la realizzazione di tre moderni laboratori scientifici nelle sedi staccate di Pantalla, Collepepe e Fratta Todina, con un investimento di circa 45.000 euro, che potranno assicurare una didattica esperienziale di valido supporto all’insegnamento.
“Tale ulteriore impegnativo progetto – sottolinea il dirigente scolastico Giovanni Pace (nella foto)- potrà andare a buon fine solo con la solidale partecipazione delle tre Amministrazioni Comunali, peraltro sempre sensibili alle necessità della scuola”.

Ai progetti di miglioramento delle risorse, la media Cocchi-Aosta ha vissuto un anno ricco anche di traguardi scolastici, con brillanti risultati nazionali conseguiti dai propri studenti nelle gare di matematica, delle gare di corsa campestre e in alcune rassegne di poesia.
Tra i vanti non solo della scuola ma dell’intera città si è confermato poi l’indirizzo musicale, con l’orchestra protagonista alle Giornate FAI, all’Istituto italiano di cultura a Vienna e al teatro comunale di Todi, con in più, cosa non trascurabile, l’organizzazione del concorso nazionale tra orchestre scolastiche che ha riscosso grande successo con oltre mille partecipanti che hanno occupato tutte le strutture ricettive del territorio.

“E’ soprattutto l’apertura tutti i pomeriggi – commenta il Preside, al suo primo anno alla media tuderte ma forte di ben 40 anni di servizio – ad assicurare, al di là del tipo di materia e di attività praticata, una positiva socializzazione della comunità dei ragazzi, che oggi stanno purtroppo meno tempo insieme rispetto alle generazioni del passato”.
Una scuola dunque che cresce, la Cocchi-Aosta di Todi, grazie ad una felice collaborazione tra istituzioni, organi collegiali e genitori, che nel caso dell’orchestra si sono anche organizzati in associazione per meglio sostenere le attività della stessa.

Da non dimenticare, infine, che la sede centrale ha beneficiato, già dall’apertura dell’anno scolastico, di un importante intervento di manutenzione che ha adeguato e migliorato sensibilmente le condizioni del plesso.

condividi su:

Condividi su facebook
Condividi su twitter