Dire che l’erba del vicino è sempre più verde è un vizio comune in Italia e pure in Umbria, in specie se si parla di servizi pubblici e della sanità.
Quest’ultima è un’attività fatta da uomini per ( a favore) uomini e quindi si presenta ogni volta diversa: l’ospedale non può considerarsi una fabbrica di bulloni.
Fortunatamente c’è anche chi non si lascia suggestionare e sta bene ad occhi aperti: spesso perché ha toccato con mano “l’erba del Vicino”.
In una lettera di ringraziamento agli operatori sanitari dell’ ospedale S. Maria della Misericordia di Perugia , una donna vuole indirizzare un messaggio che vuole trasmettere fiducia ad altre donne colpite da una patologia neoplastica al seno.
La signora Marisa non ha fatto trascorrere il tempo, è stata dimessa da pochi giorni e ha scritto al direttore generale Emilio Duca. Una lettera che arriva proprio alla vigilia di una settimana che l’ospedale di Perugia dedica alla prevenzione delle patologie femminili aderendo alla campagna lanciata dal Ministero della Salute.
Questo il testo della lettera:”Sono una donna di 63 anni, operata da pochissimi giorni presso l’Azienda Ospedaliera S. Maria della Misericordia, le scrivo spinta da un sincero e profondo sentimento di gratitudine perché viviamo in un momento storico in cui troppo spesso si sente parlare di malasanità in Italia e spesso le “grandi professionalità” e gli elevati livelli di competenze professionali pubbliche passano in secondo piano.
Nonostante abbia subito un intervento chirurgico molto delicato ho trovato la forza di indirizzarle questa lettera, perché la mia esperienza possa far sì che altre persone che si trovano nelle mie stesse condizioni non debbano più “ scappare” in altri ospedali pensando di trovare “di meglio” ma che sappiano che “il meglio” c’è anche nella nostra regione e nella sua Azienda ospedaliera.
Mi sono rivolta presso la vostra struttura perché a seguito di un follow –up per neoplasia ovarica e per familiarità con neoplasia mammaria e BRCA1 mutato, sono state evidenziate microcalicificazioni diffuse bilaterali in entrambi i seni.
Mi è stato consigliato un intervento chirurgico come unica soluzione al mio problema, intervento che è stato effettuato in data il 7 Aprile nella struttura Breast Unit Il mio grazie immenso va al dott. Paolo Gerli e alla dott.ssa Ambra Mariotti ed alla loro equipe”.
La signora Marisa è stata sottoposta un intervento di mastectomia bilaterale, un intervento, come informa l’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera di Perugia, durato 4 ore , “ che mi ha lasciato in un ottimo stato psico – fisico, tanto è vero che dopo 24 ore di degenza sono tornata a casa in ottima forma”. Come sovente avviene la paziente ha voluto approfondire la conoscenza della patologia e di come è stata affrontata dai sanitari la risoluzione: “Con mio grande stupore attraverso internet sono venuta a conoscenza che la tecnica messa a punto dai medici di Perugia è davvero sofisticata e di elevatissima eccellenza professionale oncologico –plastica, viene effettuata soltanto in solo 2/3 strutture sanitarie pubbliche del nord Italia”.
“ Come utente di questo servizio pubblico sono fiera ed orgogliosa di essermi rivolta presso la vostra Azienda ( la lettera è indirizzata anche alla regione dell’Umbria e al direttore della struttura complessa di Chirurgia Oncologica ndr ) e oltre gli operatori sanitari ,che ringrazio per le grandi capacità professionali tecnico-chirurgiche di altissimo livello, desidero congratularmi con quanti hanno realizzato un Centro di eccellenza onco – plastica di cui sono stata fruitrice.”