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Tremila visitatori per il complesso Pongelli-Benedettoni aperto per iniziativa dei volontari del Fondo Ambiente Italiano
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Doveva essere una festa e festa è stata. Festa di arte, di cultura, di bellezza ma anche festa di persone e di una città. A Todi le Giornate FAI di Primavera del 19 e 20 marzo sono riuscite a fare e a tenere insieme tutto questo.
Tremila gli accessi ai tre luoghi aperti dai volontari del Fondo Ambiente Italiano, un’affluenza enorme dentro la quale si sono mescolati ed amalgamati tuderti e turisti, accorsi in massa per vedere il rinascimentale Palazzo Pongelli-Benedettoni, la medievale Chiesa di Sant’Ilario e la galleria sotterranea di Via della Piana.

Evento nell’evento è risultato il carnet di concerti dell’Orchestra della Cocchi-Aosta e del Liceo Jacopone, con un programma aperto dalla musica medievale dei professori di strumento, proseguito con le performance di quattro diversi ensemble e concluso dal concerto dell’Orchestra nello scenografico slargo delle Fontane di Scannabecco. La commistione di generi culturali è piaciuta, regalando emozioni e dando una cifra originale alla manifestazione.

La straordinaria affluenza ha prodotto lunghe file agli ingressi ma tutto è stato gestito al meglio, con gli apprendisti ciceroni del Liceo Jacopone e del Turismo dell’Einaudi che hanno saputo reggere bene all’urto, intensificando i turni ed alternandosi alla guida di gruppi via via sempre più numerosi. Nella galleria sotterranea, stante le limitazioni di spazi, i volontari hanno invece, seppur a malincuore, accellerato i tempi di illustrazione e visita.

Promozione ed organizzazione perfette ed apprezzamenti unanimi per le positive ricadute, di immagine ma anche economiche, sulla città. Pure la sperimentazione della chiusura del traffico è riuscita, permettendo ai visitatori di godere l’area e di vedere Todi sotto una diversa prospettiva, una formula che ha visto il Comune primo interessato vista la volontà, allo studio, di ripetere ed estendere la chiusura in occasione di qualche manifestazione estiva di particolare richiamo.

Grande la soddisfazione da parte delle scuole coinvolte, dell’orchestra e della proprietà del palazzo, i Conti Eugerio e Annamaria Pongelli, oltre ovviamente che del Gruppo FAI di Todi, che ha ricevuto il plauso e l’incoraggiamento della presidente regionale, Nives Tei, la quale ha ritrovato anche nella città di Jacopone il clima, lo spirito e l’abbraccio caloroso degli italiani per le Giornate di Primavera e per il Fondo Ambiente Italiano.

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