Sono 100, sono giovani e sono forti. Almeno musicalmente parlando. Stiamo parlando dei ragazzi dell’Orchestra della Cocchi-Aosta e Liceo Jacopone, il cui organico ha ormai superato le cento unità, lasciandosi alle spalle la fase fondativa e lanciandosi verso traguardi importanti che, a breve, in aprile, li porteranno anche all’estero, a Vienna, per un concerto presso l’Istituto Italiano di Cultura.
Prima, a fare da prova generale saranno ben sei concerti per il Fondo Ambiente Italiano, in occasione delle Giornate FAI di Primavera, il 19 e 20 marzo, a Todi, nelle sale rinascimentali di Palazzo Pongelli-Benedettoni. Ad inaugurare la due giorni, con un programma di musica medievale, saranno, sabato alle 15, i professori d’orchestra Fulvia Ciani (flauto), Elisabetta Scappini (violino), Natalia Benedetti (clarinetto) e Francesco Di Giandomenico (chitarra). Seguiranno, per tutto il pomeriggio, le esecuzioni dei diversi ensemble, mentre domenica alle ore 12:00 suonerà la grande orchestra.
L’Orchestra, nata all’interno dell’esperienza dei corsi ad indirizzo musicale della scuola “Cocchi-Aosta” di Todi, dal 2012 si è ampliata grazie ad una convenzione con il liceo “Jacopone da Todi”.
L’organico è composto da: violini, clarinetti, sassofoni, chitarre, tastiere, flauti traversi, violoncello, basso e batteria. Direttore dell’Orchestra è Natalia Benedetti.
La preparazione strumentale è affidata a Natalia Benedetti (clarinetto e sassofono), Fulvia Cianini (flauto), Francesco Di Giandomenico (chitarra), Sergio Pascoletti (pianoforte), Elisabetta Scappini (violino) e Patrizia Marirossi (pianoforte). In questi anni l’Orchestra ha tenuto concerti in molte città italiane, partecipando a progetti e gemellaggi, ed alcuni suoi rappresentanti hanno già suonato in Spagna, Romania e Polonia.
Il 10 e 11 maggio Todi, collegata all’attività dell’Orchestra, ospiterà la ottava edizione del concorso musicale nazionale “Jacopone da Todi”, che vedrà la partecipazione di orchestre di scuole medie da tutta Italia, impegnate sia nella composizione di nuovi brani che nell’arrangiamento ed esecuzione.
Dal 2015 l’Orchestra ha avviato un progetto annuale di perfezionamento che prevede uno stage intensivo durante il periodo estivo con personaggi di riferimento della scena musicale internazionale; ad inaugurare tale progetto nell’estate del 2015 è stato il compositore e direttore d’orchestra Giancarlo Aquilanti, docente presso l’Università di Stanford; per l’edizione del 2016 è prevista la partecipazione del direttore d’orchestra Antonio Pantaneschi, già direttore della JuniOrchestra di Santa Cecilia e fondatore dell’Orchestra Internazionale di Roma, e del compositore Fabrizio De Rossi Re.
A sostegno delle attività, è nata proprio un anno fa l’associazione “Amici dell’Orchestra” che si pone varie finalità che vanno dal promuovere i corsi di strumento e favorirne la frequentazione anche agli ex-allievi della scuola media, all’organizzazione di eventi culturali quali concerti, lezioni-concerto, convegni, stages e master class; ed inoltre, dal sostegno economico ai giovani musicisti nei progetti di viaggio e soggiorno in altri istituti al collaborare all’ampliamento della dotazione strumentale dell’attuale orchestra.
