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Proposta choc per ridurre la pericolosità di un ampio tratto dell’arteria che collega il territorio nord del comune di Marsciano con la città di Perugia
strada-cerro

“Condividiamo le azioni intraprese dai cittadini che in questi giorni si stanno mobilitando per portare all’attenzione delle istituzioni competenti il problema del degrado della Settevalli”.
Così il Sindaco di Marsciano Alfio Todini nell’intervenire sulla questione legata alla pericolosità di un ampio tratto dell’arteria che collega il territorio nord del comune di Marsciano con la città di Perugia.
“Il Comune – continua il Sindaco – è ben consapevole della situazione e la forte mobilitazione di questi giorni può e deve trovare una risposta da parte delle istituzioni per individuare quanto prima una soluzione al problema. Dal canto nostro siamo già da tempo in contatto con la Regione per definire una modalità di reperimento delle risorse necessarie per intervenire sulla strada Settevalli, ponendo rimedio ad un ritardo da parte degli organi competenti che, seppur causato anche da difficoltà oggettive, ha finito col determinare una situazione non più sostenibile”.

In particolare la proposta che il Comune di Marsciano ha fatto è quella di poter stornare delle somme da altri interventi sulla viabilità nel territorio comunale già programmati, come ad esempio la variante del Cerro, per la quale erano già stati individuati dei canali di finanziamento da parte della Provincia. “
Si tratta – continua il Sindaco Alfio Todini – di una soluzione che andrebbe a ritardare altri lavori di miglioramento della viabilità che aspettano da anni, ma in questo momento di forte difficoltà nel reperimento di risorse aggiuntive è necessario rimodulare gli interventi sulle effettive priorità. E la messa in sicurezza della Settevalli è certamente, oggi, una priorità assoluta”.

Il Comune di Marsciano, quindi, proseguirà nelle prossime settimane la sua azione di forte sollecitazione alla Regione e alla Provincia affinché si possa in tempi rapidi individuare il percorso che permetta di recuperare parte delle risorse finanziarie attualmente stanziate su altri progetti e quindi procedere con la realizzazione di un intervento non più procrastinabile.
“Anche come Comune infatti – conclude Todini – ci sentiamo investiti di una responsabilità sebbene non è il nostro ente titolare della strada.Provincia e Regione hanno ora in mano una proposta concreta per avviare a soluzione il problema. Diano delle risposte rapide”.

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